La tensione per la partita di questa sera all’Olimpico tra Lazio e Galatasaray, valevole per il ritorno dei sedicesimi di finale di Euroap League, si è fatta sentire prima del fischio di inizio. Sono più di 1000 i supporter della squadra turca arrivati a Roma. Già da ieri sera sono iniziate le prime tensioni che sono sfociate, nel pomeriggio di oggi, in tafferugli con la polizia e con il lancio di fumogeni e bombe carta in pieno centro.
I primi contatti tra le tifoserie sono iniziati nella serata di ieri in zona Ponte Milvio. Durante le operazioni di controllo, la polizia ha arrestato e sottoposto alla misura del Daspo due sostenitori turchi, trovati anche in possesso di rilevanti quantità di sostanze stupefacenti e psicotrope.
Nel pomeriggio di oggi, le forze dell’ordine sono dovute intervenire per sedare il corteo dei tifosi del Galatasaray che, a colpi di fumogeni e bombe carta, da Piazza dal Popolo si stava dirigendo verso Villa Borghese, zona di raccolta della tifoseria ospite per raggiungere lo stadio Olimpico.
Gli scontri hanno subito scatenato le reazioni del mondo politico. “Ci risiamo. Bombe, fumogeni, atti vandalici, Roma è in mano nuovamente a teppisti e delinquenti” tuona Barbara Saltamartini (NCS), e accusa il Ministro dell’Interno di aver abbandonato la città, i sui cittadini e le forze di polizia.
Anche Giorgia Meloni (FDI) si scaglia contro Alfano: “ Ministro Alfano, aspettiamo che finisca come a piazza di Spagna con i tifosi del Feyenoord o facciamo qualcosa? Basta comandare a casa nostra”.
Per il candidato sindaco di Roma Guido Bertolaso: “ Ci vuole tolleranza zero rispetto la totale mancanza di regole e un degrado arrivato a livelli assolutamente insostenibili.
Daniela De Simoni