“Ieri nel consiglio del VII Municipio il centrosinistra ha toccato il fondo. L’aula consiliare avrebbe dovuto approvare un provvedimento di vitale importanza per i residenti nella zona di via Spadola, costretti da due settimane a vivere segregati a causa della chiusura forzata dei due varchi di accesso al quadrante. Ma, nonostante la presenza in Aula di decine di cittadini che attendevano con ansia la discussione della mozione, presentata dal nostro Gruppo, la maggioranza ha evitato di affrontare il grave problema appellandosi a un cavillo amministrativo”.
“Lo denuncia il Gruppo Forza Italia del VII Municipio. La mozione – finalizzata ad accelerare la riapertura dei due ponticelli su via Spadola, temporaneamente chiusi per motivi di sicurezza, in attesa di verifiche tecniche – è stata presentata dalla Consigliera Federica Lenci e firmata dal Capogruppo FI Umberto Matronola, dai componenti dello stesso Gruppo Domenico Carlone e Ilaria Tredicine e da Stefania Lanotte (Gruppo Misto).
Motivo del rinvio, difficile a credersi, è la ripicca politica del centrosinistra nei confronti della stessa Lenci, appena passata a Forza Italia. Protagonisti della triste vicenda sono stati Francesco Laddaga (Lista Civica Marino), Aldo Benassi ed Emiliano Cofano (SEL), Eva Carrus e Marco Poli (PD) che si sono astenuti dal votare l’immediata esecutività della delibera di modifica della composizione delle commissioni consiliari, resa necessaria appunto dal passaggio della stessa Lenci a Forza Italia, passaggio peraltro già ostacolato dalla maggioranza due settimane fa.
Ne consegue che per dieci giorni le commissioni saranno sospese, compresa la commissione lavori pubblici, quella che avrebbe dovuto essere convocata per martedì 23 febbraio, con all’ordine del giorno proprio la questione di via Spadola, ma che dovrà essere riaggiornata alla settimana successiva.
“È stato un gravissimo gesto di irresponsabilità della maggioranza – conclude la Lenci – perché in aula i consiglieri, anziché sprecare tempo in sterili polemiche, dovrebbero solo lavorare per risolvere i problemi dei cittadini, soprattutto quando sono gravi e urgenti come per via Spadola”.