Da Psi e lista Punto a Capo di Ciampino riceviamo e pubblichiamo:
“Il nostro comune continua a collezionare primati negativi, questa volta il livello alto di inquinamento ambientale dovuto alle polvere sottili. Negli ultimi tempi la questione è stata trattata in Consiglio Comunale e, alla richiesta se esistevano screening epidemiologici su malattie direttamente riconducibili alle polvere sottili, ci è stato risposto dall’amministrazione ciampinese che la Asl non ha mai fatto studi o divulgato dati riguardanti la salute dei cittadini di Ciampino strettamente collegati all’inquinamento ambientale.
Un’anomalia visto che a Ciampino insistono fonti diverse di inquinamento, primo tra tutti gli scarichi dei fumi degli aerei, ma anche delle automobili, stretta com’è Ciampino tra vie altamente frequentate e traffico di attraversamento, e dall’inquinamento ferroviario. Come è possibile che ancora non esiste uno screening? Com’è che della salute a Ciampino non si parla? Cosa fa l’amministrazione per conoscere la situazione? Perché tanta reticenza di fronte ad una questione così importante? Non è il sindaco il responsabile della salute dei suoi concittadini? Come mai tutto questo immobilismo? Raccogliamo quindi la richiesta di tanti concittadini che ci chiedono di fare qualcosa e sollecitare l’amministrazione a risposte concrete con dei dati certi a disposizione”.
Noi crediamo che per difendere la salute dei nostri cittadini sia necessario conoscerne il loro reale stato di salute, capendo quanto incida su di esso in principal modo il traffico aereo, vista la vicinanza delle piste alle abitazioni civili e ad edifici pubblici, primi fra tutti scuole, ma anche di quello veicolare e ferroviario, chiedendo uno screening immediato delle malattie oncologiche, cardiovascolari, allergiche e respiratorie, ed in relazione ai risultati, prendere contromisure adeguate e non provvedimenti palliativi come fatto finora!”.