Il centrodestra di Marino vuole ripartire. Una importante occasione di riflessione politica e sociale è stata offerta mercoledì sera dal “brindisi di Natale”, organizzato presso la sala da ballo dello Stardust di via del Divino Amore, a Frattocchie: evento fortemente voluto dalla lista “Costruiamo il Decentramento” e dal coordinatore marinese, Stefano Cecchi. Oltre cinquecento tra cittadini, attivisti e simpatizzanti hanno risposto all’appello di Cecchi, che per l’appuntamento ha invitato pure numerose tra forze politiche, civiche ed esponenti del panorama del centrodestra di Marino. E in tanti non hanno fatto mancare la propria presenza: dall’ex primo cittadino e attuale consigliere regionale del Lazio, Adriano Palozzi – che ha definito “Splendido e pieno di gente”, l’evento allo Stardust, aggiungendo poi “Siamo ancora l’unica realtà possibile per la nostra città” – a Minotti Del Mastro, De Santis, Pisani, Ottaviani e tanti altri. Presente anche la neonata lista della comunità rumena, “Convivenza Tricolore”.
“E’ stata una grande risposta da parte di una lista civica, come la nostra, che fa politica sul territorio da tredici anni – spiega con orgoglio Stefano Cecchi -. Sono soddisfatto perché c’erano tanti cittadini, tante famiglie che sono vicine a questo gruppo umano, che si impegna da sempre per il bene di questa città”. Un brindisi di Natale, ma anche un occasione propizia per fare il punto su un centrodestra, che tenta di ripartire dopo le ultime vicende politico-amministrative non certamente felici: “E’ stata una occasione di riflessione per la politica marinese, non solo per il centrodestra ma per tutti coloro che hanno a cuore e intenzione di mettersi al servizio del cittadino e di questa comunità. Un modo per dire che la coerenza e la serietà pagano sempre”, sottolinea ancora Stefano Cecchi. Che poi si lancia in un pensiero, legato alle prossime elezioni amministrative di primavera: “La speranza è che si arrivi ad una coalizione unita, forte, compatta, che non solamente vinca le elezioni comunali ma sappia governare e farlo bene, con umiltà e concretezza”.