Roma si prepara a diventare la capitale del golf: infatti ospiterà la Ryder Cup 2022, la più importante manifestazione golfistica internazionale e terzo evento sportivo al mondo.
Si tratta di un grande risultato, non solo per la capitale ma anche per l’Italia intera.
La decisione è arrivata dalla commissione Ryder Cup Europe che ha premiato la nostra candidatura, che ha superato Austria, Germania e Spagna. Hanno espresso grande soddisfazione sia il presidente della Federgolf Franco Chimenti che il numero uno del Coni Giovanni Malagò.
Il percorso di gara sarà il Marco Simone Golf & Country Club, circolo della famiglia Biagiotti. Si tratta di una grande manifestazione, che attira centinaia di migliaia di appassionati. Perciò, per la nostra città può rappresentare uno stimolo importante anche in termini turistici.
La Ryder Cup è uno dei tornei più prestigiosi, non solo di golf ma dell’intero panorama sportivo. La storia: nasce nel 1927, si svolge ogni due anni e vede sfidarsi una selezione di giocatori americani contro quella europea. Quindi, è un’occasione per vedere sfidarsi i migliori golfisti del momento. Anche la sede dell’incontro si alterna: una volta negli Stati Uniti e una in Europa. Particolare che rende ancor più importante e rilevante la scelta di Roma e dell’Italia è rappresentata dal fatto che ogni volta che il vecchio Continente ha ospitato la manifestazione, essa si è tenuta nel Regno Unito, a parte il 1997 in Spagna e il 2018 in Francia.
Quindi, un motivo in più per essere orgogliosi, con la speranza che nella selezione europea ci sia spazio anche per qualche nostro giocatore. Finora, gli azzurri presenti alla Ryder sono stati Costantino Rocca, che vi prese parte in tre occasione (‘93-‘95-‘97), Edoardo e Francesco Molinari nel 2010: questa fu la prima volta di vedere due fratelli gareggiare nel team europeo nella stessa edizione del torneo.
Daniela De Simoni