Antonio Tajani, europarlamentare di Forza Italia e vice presidente del Parlamento Europeo, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Centrodestra unito. “Per battere la sinistra del potere (PD) e quella del mal di pancia (M5S) –ha affermato Tajani-, bisogna proporre una forte compagine di centrodestra, coinvolgendo anche i movimenti civici, tenendo conto del malcontento che c’è nei confronti della politica. Il centrodestra deve rinnovarsi, facendo ammenda per gli errori commessi dalla giunta Alemanno. Serve una forte squadra composta da Fi, Lega, FDi e i movimenti civici compreso quello di Marchini”.
Marchini nome giusto. “Marchini non piace politicamente alle donne di FI? Queste cose non contano, conta quello che dice Berlusconi –ha dichiarato Tajani-. Lui ha detto che per la città di Roma serve un manager, ha disegnato un profilo. Intanto bisogna riunire il centrodestra intorno a un tavolo, poi sceglieremo il sindaco. Dicono che Marchini ha radici di sinistra? Noi stiamo cercando il sindaco di Roma, non stiamo cercando il leader del centrodestra. Dobbiamo trovare qualcuno in grado di risolvere i problemi di questa città. Serve una persona capace, non ci interessa per chi ha votato quand’era giovane. Dobbiamo trovare un sindaco vincente che sappia fare il manager. In questo momento un uomo non di partito può essere quello giusto. Non è questo il momento degli uomini di partito”.
Meloni ok come presidente della Regione. “Ho grande stima di Giorgia Meloni –ha affermato Tajani-, se ci fosse un accordo sul suo nome da parte anche dei movimenti civici per me potrebbe andare bene anche lei come sindaco. Ma la Meloni la vedrei meglio come presidente della regione. Avevo fatto anche il nome di Paolo Liguori, che però ha detto di no”.
Partiti non devono spartirsi la città. “Noi –ha aggiunto Tajani- crediamo che questa città possa risorgere grazie al turismo, gli agricoltori, gli artigiani, i liberi professionisti. Come si fa a promuovere il turismo se le strade sono rotte e sporche, se i mezzi pubblici e i servizi pubblici non funzionano? Per questo è importante il manager. Serve un grande cambiamento in questa città. I partiti non devono pensare a spartirsi la città ma a come servire la città”.
Salvini non vorrà vecchio rottame. “Salvini? Dobbiamo discutere anche con la Lega –ha concluso Tajani-. Io credo che Salvini non voglia sostenere un vecchio rottame della politica. L’alternativa alla sinistra non può essere rappresentata da un’altra sinistra che è quella di Grillo”