«Chiedo scusa x bestemmia scappata in assemblea capitolina. Purtroppo quando un fascista mi aggredisce, perdo un pochino la testa».
E’ questa la frase di scuse apparsa sul profilo Twitter di Stefano Esposito. Al di là della scrittura, degna di un “Bimbominkia”, un Senatore della Repubblica che scrive usando simboli, senza gli articoli, insomma una frase sgrammaticata e superficiale per scusarsi di un atto grave, un peccato mortale, una bestemmia. Il Senatore e assessore Esposito infatti durante il Consiglio Comunale, forse preso dal panico pre-Giubileo e dal rammarico dai suoi mezzi pubblici che non vanno, si è fatto scappare una bestemmia.
Insomma un assessore del Comune di Roma che si è dichiarato nemico dei Romanisti con le sue dichiarazioni da Ultrà, nemico dei pendolari per la gestione dei mezzi ed ora anche nemico dei Cattolici, insomma un discepolo di Ignazio Marino che ieri ha annunciato un nuovo viaggio verso l’America.
Emanuele Ranucci