L’Arpa Lazio è intervenuta in merito al campionamento di sostanze inquinanti presso l’Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino spiegando in una nota
che “già dalla data del 12 maggio, su richiesta dell’Asl Roma D, ha installato tutte le strumentazioni necessarie per il monitoraggio della qualita’ dell’aria sia nelle aree interne all’Aeroporto sia in quelle esterne”.
Arpa poi specifica: “In particolare sono attivi oltre venti campionatori attivi e passivi utili a determinare principalmente i livelli di concentrazione di polveri e microinquinanti organici (PCB, IPA, diossine e furani) e di solventi. I campioni raccolti vengono immediatamente sottoposti ad analisi presso i laboratori di ARPA Lazio sezioni di Roma e Rieti. Tale sistema assicura un campionamento continuo che è tutt’oggi in essere e che proseguirà fino a quando le Autorità sanitarie lo riterranno necessario”.
“I risultati delle analisi – continua la nota – riferiti a periodi di quattro giorni, vengono immediatamente trasmessi alla Asl Roma D che ha richiesto l’intervento per le opportune valutazioni sanitarie nonche’, ovviamente, all’Autorita’ Giudiziaria competente. A oggi – conclude Arpa – sono stati trasmessi in data 22 maggio gli esiti relativi al periodo 12-16 maggio e in data odierna i risultati relativi al periodo 16-20 maggio. I primi giorni della prossima settimana verranno trasmessi i dati relativi al periodo 20-26 maggio e così via per i periodi successivi”.