“Il presidente Zingaretti e il direttore dell’AslRmG Caroli continuano a fare gli gnorri sull’ospedale SS Salvatore di Palombara Sabina. Nonostante le proteste cittadine di ieri sotto il Consiglio regionale, la decisione unanime e condivisa dai gruppi consiliari e la lettera del presidente Lena, in cui si inoltra la richiesta di sospendere temporaneamente i lavori di adeguamento propedeutici alla realizzazione dell’ospedale giudiziario psichiatrico in attesa degli esiti dell’audizione di lunedì, l’irresponsabile commissario ad acta smentisce impietosamente la sua maggioranza. Come riferisce il coordinatore FI di Palombara Manolo Cipolla, anche oggi gli interventi di adeguamento presso il nosocomio sono proseguiti e lo stop ai lavori da parte di Zingaretti e Caroli non è ancora arrivato. Si tratta di un comportamento scandaloso, che non trova fondamento se non nella inefficienza e nella presuntuosità di due personaggi, presidente e dg, evidentemente sordi alle istanze, ufficialmente avanzate da comunità e Consiglio regionale. Fatto reso ancora più grave se si considera che proprio ieri l’ufficio Urbanistica del Comune di Palombara ha inviato un atto ufficiale all’AslRmG in cui la pratica, relativa alle opere edilizie in corso di esecuzione presso il SS Salvatore, viene dichiarata ‘sospesa’ a causa della carenza documentativa da parte dell’azienda sanitaria medesima, in attesa delle relative integrazioni. Ribadendo il nostro fermo ‘no’ ad una Rems all’interno del centro abitato di Palombara, diffidiamo il presidente della Regione Lazio a sospendere immediatamente i lavori presso il nosocomio. Non tollereremo più atteggiamenti arbitrari, che ledono la dignità collettiva e scavalcano le decisioni legittime e condivise di numerosi esponenti di questo Consiglio regionale”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.