In un periodo di crisi come quello attuale, l’Amministrazione comunale non bada agli sprechi, stoccando in modo pessimo migliaia di contenitori per oli esausti anziché distribuirli alla cittadinanza. Da più di due anni la Provincia ha fornito al Comune oltre 6800 contenitori e 3 raccoglitori da 260 litri al fine di permettere ai cittadini lo smaltimento degli oli vegetali esausti da cucina, ma gli Assessori Innocenzi prima e Basta poi, non hanno ritenuto opportuno distribuire tali contenitori, lasciandoli marcire all’aperto in un magazzino comunale (neanche in un’isola ecologica). Soltanto in questi giorni la giovane Signorina Basta, che nelle scorse settimane si vantava di come il Comune di Civita Castellana avesse raggiunto l’80% di raccolta differenziata, ha iniziato ad occuparsi del problema, dopo che per anni tutto era taciuto e il fatto non è finito in prima pagina. Siamo coscienti e prendiamo atto dell’inesperienza e, non ce ne voglia, dell’incompetenza settoriale dell’Assessore all’Ambiente Basta, ma pretendiamo ugualmente chiarimenti sulle motivazioni di tanta superficialità da parte dell’Amministrazione Comunale. Abbiamo presentato perciò a firma del nostro Consigliere Comunale Luca Giampieri, con n. di protocollo 25011, un’interrogazione in merito per fare luce sul grave fatto e se sussistano i presupposti per un danno erariale nei confronti dell’Ente.
FdI-AN Civita Castellana