“E’ più in forma la Roma e la Juve dà l’impressione di voler puntare di più sulla Champions dopo i tre scudetti con Conte. Mi ha sorpreso il Milan che sta crescendo e gioca un bel calcio. Il 2-2 di San Siro può soddisfare di più l’Inter e Mazzarri per come si era messa”:
l’ha detto Pierluigi Casiraghi, ex attaccante di Juve e Lazio, già tecnico dell’Italia Under 21, ospite questa mattina, con il radiocronista Rai Ugo Russo e Francesco Zadotti presidente della Ternana, al microfono di Massimo Boccucci nella trasmissione “Pezzi da 90” sull’emittente umbra Radio Onda Libera.
Qualcuno può cominciare a pensare che la Roma sia più forte della Juve?
“In questa prima parte della stagione la sensazione è che i giallorossi siano più in forma. La Juve mi sembra che abbia meno fame in Italia rispetto a quella di Conte”.
La reazione dei giallorossi dopo la sconfitta e le polemiche di Torino è stata più autorevole del previsto?
“Si è parlato tanto e fortunatamente si è tornati a giocare. La Roma ha ritrovato il campo e le motivazioni giuste. C’era da aspettarselo un pronto riscatto”.
La Juve non può vincerle tutte o il pareggio col Sassuolo dice qualcos’altro?
“Chiaramente non può vincerle tutte e poi chi affronta i bianconeri lo fa dando di più come è successo al Sassuolo. Diventa difficile per chi è condannato a vincere affrontare un avversario che si chiude e sta dietro la linea della palla”.
Il Milan sta risalendo: è da Champions più di altri?
“Sta venendo avanti bene con Inzaghi che fa un buon lavoro. Ha avuto qualche difficoltà all’inizio nella fase difensiva, ma adesso le cose vanno meglio meglio. Non va sottovalutata come squadra anche per il potenziale offensivo”.
Inter-Napoli e il pirotecnico 2-2 nel finale: a chi serve?
“Per 80’ è stata una partita brutta con poca qualità. Alla fine può essere soddisfatta l’Inter che ha recuperato il risultato proprio all’ultimo, così Mazzari respira un pò”.
Chi è fin qui la squadra che, escluse Juve e Roma, l’ha sorpresa o convinta di più?
“Il Milan sta offrendo uno spettacolo apprezzabile, poi vedo bene la Sampdoria, che ha un gruppo giovane con la personalità e il carattere di Mihajlovic, e l’Udinese”.
La Nazionale: Graziano Pellè ha segnato altre 2 reti col Southampton dopo l’esordio con gol in azzurro. Bisogna vederli esplodere all’estero i nostri attaccanti per rivalutarli?
“Pellè è agli antipodi di Balotelli che è andato male pure nell’ultima incredibile vittoria del Liverpool. Pellé se lo merita, l’ho avuto nell’Under 21 e ha qualità”.
In chi si rivede Casiraghi tra gli attaccanti italiani di oggi?
“Belotti del Palermo mi somiglia. E’ la classica punta centrale, e in giro se ne trovano sempre meno. Ha fisicità e voglia di emergere”.