Anche 2 ladri di monetine tra gli 8 arrestati di ieri.
Proseguono incessanti i servizi predisposti dalla Questura nelle zone adiacenti la Stazione Termini finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati predatori, ai controlli preventivi in materia di abusivismo commerciale, al contrasto dello spaccio di stupefacenti nonché all’immigrazione clandestina.
Maggiormente interessate ai controlli – oltre alla zona della Stazione – i quartieri Viminale, Celio e Porta Maggiore.
Controllo del territorio che ha visto impegnati – oltre agli agenti del Reparto Volanti, della Squadra Mobile e dei Commissariati competenti – anche personale della Polfer, del Reparto Prevenzione Crimine e del Reparto cinofili della Questura.
110 complessivamente le persone controllate, 8 gli arresti e 7 le denunce; queste ultime tutte per la violazione del Foglio di Via.
Una rissa in atto, segnalata nei pressi di un bar nella zona di Porta Maggiore, ha portato al primo arresto: un 32enne algerino responsabile dell’aggressione degli agenti di Polizia intervenuti.
All’arrivo degli agenti lo straniero, brandendo delle bottiglie rotte, si è avventato contro i poliziotti del commissariato di zona; dopo una colluttazione ed una breve successiva fuga è stato bloccato. Lo straniero è stato condotto negli uffici di Polizia e arrestato per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Bloccato poi il responsabile del danneggiamento di alcune autovetture parcheggiate sul lungotevere, all’altezza di Ponte Testaccio.
Ad intervenire sono stati gli agenti del Reparto Volanti, che seguendo le descrizioni fornite da alcuni cittadini lo hanno individuato mentre si allontanava; alla vista della Polizia dapprima è fuggito e poi – dopo essere stato raggiunto – ha aggredito i poliziotti.
Bloccato, per lui, un 27enne romeno – sono scattate le manette.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno invece individuato e arrestato due cittadini stranieri – un polacco ed un rumeno – con a carico un mandato d’arresto Europeo.
Il cittadino polacco, T.G. di 37 anni deve scontare una pena di 7 anni e 10 mesi di reclusione per furti organizzati con l’uso delle armi mentre P.V., rumeno di 39 anni deve scontare 1 anno e 9 mesi per lesioni e percosse.
La stessa Squadra Mobile ha poi arrestato altre due persone in esecuzione di ordini di carcerazione. Si tratta di A.E., romano di 24 anni, che deve scontare 3 anni e 9 mesi di reclusione per un cumulo di pene concorrenti e di A.F., anch’egli romano, di 53 anni, il quale deve scontare 1 anno e 2 mesi per reati finanziari.
Gli ultimi 2 ad essere arrestati sono stati invece due cittadini romeni in piazza della Repubblica, responsabili del furto delle monetine all’interno della Fontana delle Naiadi; i due avevano raccolto un “bottino” complessivo di circa 30 euro, poi consegnato alla Polizia di Roma Capitale.
Identificati, i due, di 35 e 25 anni, sono stati arrestati per furto.