La richiesta di Rieti alla Regione: l’ospedale non si tocca

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La richiesta di Rieti alla Regione: l’ospedale non si tocca

ospedalerietiIl sindaco di Rieti Simone Petrangeli ha inviato una missiva al presidente Zingaretti, sul tema della sanità e del diritto alla salute. “Consapevole dello sforzo che stai facendo per uscire dal commissariamento – scrive Petrangeli – cercando di garantire a tutti i cittadini del Lazio la possibilità di esercitare in egual misura il diritto alla salute, ti chiedo di chiarire alcuni aspetti della politica sanitaria regionale che riguardano da vicino questo territorio”.

 Petrangeli dunque si fa portavoce delle preoccupazioni espresse dalla comunità reatina sul futuro dell’ospedale provinciale San Camillo De Lellis e del sistema sanitario, a partire dai livelli essenziali di assistenza e della qualità delle prestazioni erogate, anche in relazione all’eventuale applicazione degli standard ministeriali approvati in conferenza stato-regioni ad agosto”. Gli ha fatto eco il candidato alla presidenza della Provincia di Rieti ed ex consigliere provinciale Michele Nicolai, esponente di Forza Italia: “Non posso che condividere il grido d’allarme lanciato oggi da Petrangeli. Come candidato alla Presidenza della Provincia, tra le priorità c’è quella di garantire un tavolo programmatico permanente sulla sanità, per creare una rete di interlocutori, al fine di fornire risposte certe al nostro territorio. E’ necessario rafforzare i presidi sanitari della nostra Provincia, vista anche la lontananza dai grandi poli ospedalieri. Infatti, proprio per questo la sanità rappresenta uno dei punti salienti del mio programma elettorale, e l’obiettivo è quello di garantire il diritto alla salute ai cittadini. Non si possono effettuare centinaia di km per raggiungere un ospedale”.

Reazioni anche dalla Regione Lazio: “Continuano le richieste di chiarimento e gli allarmi mediatici sul destino dei nosocomi nella nostra Regione – afferma il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi -. Dopo le alzate di scudi in Ciociaria, nel viterbese, nella provincia di Roma e in quel di Amatrice, ora tocca alla comunità reatina stimolare Zingaretti al fine di scongiurare qualsiasi ipotesi di declassamento dell’ospedale provinciale San Camillo De Lellis. Siamo alle solite, purtroppo: il presidente della Regione si dimentica dei territori e pensa di poter calare scelte dall’alto, facendo orecchie da mercante. Ma così non funziona e anche i cittadini se ne stanno accorgendo. E’ necessario, oltre che rispettoso, dunque che Zingaretti chiarisca nell’immediato quale sia realmente la programmazione regionale per la sanità reatina. Basta con i silenzi”, chiosa il consigliere regionale.

Emanuele Ranucci