Sessantacinque anni e non sentirli…invece di andare in pensione, il Calcio Balilla, arrivato in Italia nel 1949, si gode una festa esclusiva: il Biliardino Day, Festa Italiana del Calcio Balilla.
Mentre l’estate 2014 volge al termine, arriva il 31 agosto a Roma una vera e propria festa dedicata a uno dei giochi più amati dagli italiani di ogni età che, per l’occasione, diventerà anche accessibile con l’allestimento di normali tavoli da biliardino insieme a quelli utilizzati dalla Nazionale Italiana Paraolimpica Italiana di Calcio Balilla, vincitrice del titolo mondiale nel 2013.
Una festa che parte da Roma per espandersi a tutta la penisola.
Quale periodo migliore per omaggiare il calcio balilla se non agosto, periodo in cui schiere di giovani dal dopoguerra a oggi hanno speso ore sotto il sole cocente a confrontarsi tra giochi di polso e di mezza palla, rullate, trillate, frullate e così via?
Squadre improvvisate, amici persi e trovati, intere serate passate a far scivolare la pallina tra statuette sagomate in plastica di calciatori bicolori. Ovunque e senza limiti di ceto o età: nel bar di paese e nella festa di piazza, dal grande evento metropolitano al pub più alla moda, dal campeggio abitato da under 25 al villaggio vacanze meta turistica di famiglie e coppie adulte.
E pensare che in Italia la diffusione del calcio da tavolo è iniziata al termine della Seconda guerra mondiale, quando dei rudimentali biliardini sono stati utilizzati per la riabilitazione dei reduci di guerra…
Da qui il nome di calcio balilla che, ancora oggi a sessantacinque anni dal suo arrivo in Italia, continua a essere protagonista dell’intrattenimento pulito e intelligente, trasversale e adatto a tutti, in grado di sviluppare una socialità ormai alienata dai videogiochi e dalle consolle più moderne.
Il 31 agosto, dalle ore 10.00 presso La Casetta Village (Lungomare di Ostia) su iniziativa dell’Associazione Sapar, il biliardino verrà festeggiato da tutti gli appassionati – campioni o meno – che vorranno rendere omaggio al tavolo sportivo più conviviale della storia dell’intrattenimento, per una NO-Stop di dieci ore, a ingresso completamente gratuito.
Il tutto in compagnia di un ospite d’eccezione, Rossano Falone, allenatore della Federazione Italiana Paraolimpica del Calcio Balilla, che svelerà alcuni trucchi del mestiere insieme ai campioni italiani.
“Iniziative come questa” ha dichiarato l’organizzatore Raffaele Curcio, Presidente del Sapar (membro dell’AGIS) “consentono di riscoprire il fascino di un gioco che accomuna tutte le generazioni, il calcio balilla, uno dei più amati e popolari. Un gioco responsabile, vera occasione di socialità, che i gestori associati Sapar promuovono da sempre ricercando un dialogo costante con istituzioni e associazioni impegnate nel contrasto alla ludopatia”.
Storia del Biliardino – La produzione industriale del calcio balilla è iniziata in Francia nel 1947 quando il marsigliese Marcel Zosso ha creato i primi biliardini in serie simili a quelli che conosciamo oggi. Nel 1949 Zosso è arrivato in Italia dove, curiosamente, ha trovato dei fornitori tra i produttori di casse da morto. Negli anni ’50 il calcetto si è diffuso anche negli Stati Uniti d’America, anche se per il boom vero e proprio si è dovuto attendere qualche anno, quando i soldati americani che avevano combattuto in guerra in Europa sono ritornati a casa e l’hanno fatto conoscere a parenti e amici. Oggi il biliardino è diffuso in tutto il mondo ed è considerato un vero e proprio sport, con tanto di federazioni, associazioni e campionati.
Gli organizzatori – L’Associazione Nazionale Sezione Apparecchi per le Pubbliche Attrazioni Ricreative (SAPAR) rappresenta la storia dell’automatico italiano e fa parte dell’AGIS, l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo. Dal 1962 dà voce alle imprese che operano nel settore e le tutela nelle sedi istituzionali, accompagnandole nel processo di crescita in Italia e nel resto del mondo. Ogni anno, Sapar organizza due fiere di settore che richiamano imprenditori e appassionati da tutto il mondo: l’Enada Primavera di Rimini, che si svolge a marzo, e l’Enada Roma, che si tiene a ottobre. L’Associazione, inoltre, è costantemente impegnata nella promozione del gioco responsabile sia organizzando eventi, seminari e convegni sul mondo del divertimento automatico sia ideando campagne informative dedicate alla tutela dei giocatori e dei minorenni come “Affinché il gioco resti un gioco”.
Curiosità sul Biliardino – In Italia, lo Sport del Calcio Balilla, è stato anche riconosciuto come Sport Riabilitativo ed è impiegato nei principali Ospedali e Centri Spinali come terapia. La Nazionale Paraolimpica Italiana di Calcio Balilla nel 2013 ha vinto il titolo di Campione del Mondo con Francesco Bonanno, Fabio Cassanelli, Alessandro Nigra Gattinotta, Roberto Silvestro e Roberto Falchero (coach).