“Hanno fatto campagne stampa a tutto spiano, ne hanno fatto il cavallo di battaglia della campagna elettorale. Hanno impiegato mesi e mesi per produrre un regolamento comunale sui cartelloni giganti che ‘distolgono l’attenzione degli automobilisti’. Questo però vale solo per gli altri. Sui cartelloni giganti abusivi del Pd, relativi alla festa de l’Unità che si tiene a Roma in zona Ardeatina, tutti tacciono, il sindaco Marino in primo luogo. Tutto è tollerabile”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che insiste: “Hanno riempito tutta la Colombo con l’immagine di Fonzie, l’eroe di un noto telefilm giovanilista degli anni passati ma, nel nuovo corso del Pd la correttezza è soltanto un annuncio, deve essere un valore per gli altri tranne che per il Gohta della dirigenza romana del partito. Loro non ‘cambiano verso’”, ironizza il presidente. E ancora: “Vorremmo poi conoscere il gestore del parcheggio, in che modo sono state assegnate le aree, se c’è stato regolare bando pubblico. La grande festa del Pd, che monopolizza migliaia di romani per un mese e oltre, con cospicui introiti per l’organizzazione, non può essere l’isola felice, in spregio ai cittadini. Vorremmo sapere infine – chiosa il presidente – se gli addetti ai numerosi ristoranti siano in possesso delle regolari tessere sanitarie e delle vaccinazioni prescritte per legge”.