Si è svolta quest’oggi la cerimonia di Canonizzazione dei Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, che ha visto la Questura di Roma particolarmente impegnata nella gestione dei servizi di ordine pubblico, di prevenzione generale e di polizia giudiziaria.
Sin dalla mattinata di ieri, e per l’intera giornata, sono stati predisposti servizi di ordine pubblico nell’area Vaticana, nei pressi delle stazioni ferroviarie e metropolitane di Roma, oltre che nelle aree maggiormente frequentate da turisti e pellegrini.
In particolare dalle ore 19.00 di ieri, si è provveduto alla messa in sicurezza dell’area interessata alla celebrazione e dell’area limitrofa alla Basilica di San Pietro con la suddivisione in 6 “zone di servizio”.
Sin dalle prime ore della serata di ieri si è assistito ad un progressivo aumento dei fedeli interessati a presenziare alla Cerimonia; già alle ore 22.00 infatti – nell’area centrale di Via della Conciliazione – si è registrata la presenza di alcune migliaia di persone, le quali, dopo essere state opportunamente controllate, hanno lì trascorso la notte fino alle ore 05.30 odierne, orario di apertura dei varchi di accesso in Piazza San Pietro.
L’affluenza in piazza e nelle altre aree dove sono stati posizionati maxi schermi (Piazza Navona, Piazza Farnese, Piazza Esquilino e Via dei Fori Imperiali sono state le principali) si è svolta regolarmente, raggiungendo in totale una presenza stimata di oltre 1.000.000 di persone.
Alla cerimonia hanno partecipato circa 100 delegazioni straniere che, percorrendo un corridoio di sicurezza, appositamente individuato e protetto, hanno raggiunto la Città del Vaticano, senza alcuna criticità, così come è avvenuto per il loro deflusso al termine della celebrazione.
Per evitare inoltre eventuali problematiche di sicurezza nel momento di maggiore presenza nelle aree attigue sono state chiuse – temporaneamente – le fermate della Stazione FS di Roma–San Pietro e della Metropolitana Linea A–Ottaviano, facendo defluire le persone in direzione di altre stazioni limitrofe al fine di “allentare” la pressione.
Le operazioni di deflusso, nonostante l’elevato numero dei partecipanti alla Santa Messa, si sono svolte nella piena regolarità e sicurezza.
In tutte le area interessate e sulle strade di accesso alla Capitale, sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine.
Particolare attenzione è stata posta nel controllo delle aree di parcheggio, delle stazioni ferroviarie e metropolitane e sugli autobus di linea e navette, nonché degli esercizi pubblici situati nelle zone interessate al flusso dei fedeli.
Nel corso della giornata, in seguito ai servizi appositamente predisposti, le Forze dell’Ordine hanno arrestato 15 persone, tra scippatori e borseggiatori.
E’stata fornita assistenza ad alcuni minori ed anziani che si erano smarriti e che sono stati riaccompagnati dai propri familiari.
Sono state inoltre 1.672 le persone che hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari, 130 delle quali sono stati accompagnate per accertamenti presso strutture ospedaliere per malori di lieve entità.
Proseguiranno per tutta la notte e per la giornata di domani, i servizi di vigilanza presso gli aeroporti, le stazioni ferroviarie, i porti ed i centri di raccolta dei pullman.