“Sulla procreazione assistita la Giunta regionale avrebbe potuto fare molto di più. Sono totalmente d’accordo con il presidente di AssoTutela, Michelle Emi Maritato: oltre a firmare il decreto sulla fecondazione assistita, datato giugno dell’anno scorso, in questi mesi Zingaretti non è riuscito mai a spiegare nello specifico quali fossero gli strumenti affinchè questo metodo, richiesto da molte coppie, potesse contenere tutte le garanzie di sicurezza e di effettiva riuscita. Entro il 30 giugno prossimo, tutte le strutture dovranno mettersi in regola per dotarsi del certificato definitivo di autorizzazione: viene da chiedersi se tale percorso procedurale verrà rispettato da tutti i centri o se, al contrario, vi siano ancora sensibili ritardi. Sarebbe il caso che il presidente della Regione e commissario ad Acta venisse a riferire in Consiglio regionale”. Così il consigliere regionale di FI, Adriano Palozzi.