Ventiquattro persone che rappresentano la forza delle idee e il coraggio delle scelte e, assieme e nel nome di Fabio Silvagni, il candidato sindaco di Marino della Coalizione dei Moderati, vogliono portare un contributo decisivo all’innovazione e alla stabilità della città.
Questo è il cuore del messaggio che la Lista Fabio Silvagni Sindaco vuole dare alla tornata elettorale per l’elezione del primo cittadino marinese in programma il prossimo 25 maggio.
Donne in prima fila, impegnate nel mondo del lavoro come del sociale, saranno otto, a comporre un terzo della compagine civica presentata lo scorso venerdì 28 febbraio nella foltissima platea del Grand Hotel Helio Cabala di fronte a oltre mille persone accorse per l’evento.
A fianco al candidato sindaco, Fabio Silvagni per tutta la serata l’ex sindaco di Marino, oggi consigliere regionale Adriano Palozzi che per la serata si è riservato una notizia in anteprima: la sua nomina a coordinatore provinciale di Forza Italia.
Una lista, quella di Silvagni, formata da tante “new entry” nella politica marinese, così le ha definite Fabio. Tuttavia, nonostante i volti nuovi siano molti, non mancano i veterani della politica di Marino, che dopo aver operato al meglio negli scorsi anni, sono pronti di nuovo a scendere in campo: si va dall’ex presidente della I Circoscrizione, Giorgio Moretti, al consigliere comunale uscente Simone Del Mastro, passando per alcun consiglieri della prima esperienza di Palozzi sindaco di Marino come il cattolico Mario Tisei e l’ex forzista Rinaldo Mastantuono.
Ottimismo della volontà e forza della ragione nelle parole di Palozzi per Silvagni: “Fabio rappresenta le certezze che una città come Marino ha! Nonostante questo non sarà una passeggiata perché le elezioni si vincono dopo essere andati alle urne e aver conquistato il 51%. Consegno al mio successore un Comune che ha risolto i suoi problemi di bilancio. All’inizio del mio primo mandato, nel 2006, avevo ereditato dalla sinistra un rosso di 15 milioni di Euro, ora siamo in regola.”
Dopo aver presentato la lista lasciando spazio alle idee di ogni singolo candidato, Fabio Silvagni ha illustrato i punti cardine del suo programma: “Istruzione: a Frattocchie, in Via Giorgio Amendola, sarà inaugurata la prima scuola ecosostenibile. La scuola è stata realizzata grazie a 870mila Euro di soldi pubblici, denaro questo che darà ad ottanta bambini la possibilità di studiare all’interno di una scuola all’avanguardia. Inoltre in questi giorni proprio Palozzi ha portato dalla Regione 900mila Euro da devolvere totalmente al potenziamento delle nostre strutture scolastiche. Rimanendo in tema frazioni – ha proseguito Silvagni – manterremo l’impegno che si chiama Divino Amore ma i costruttori devono fare il decentramento e cioè il ‘campus’ e il teatro della musica, all’interno del quale ci saranno sette sale più una d’incisione. Queste strutture ricettive e aggregative sono vitali per la cittadinanza. Per quanto riguarda l’ambiente, la nostra priorità è aumentare il ‘porta a porta’, inoltre stiamo lavorando con vari esperti e tecnici del settore per maturare un progetto tecnologico e all’avanguardia che snellisca le procedure di smaltimento dei rifiuti, portando così ad un abbassamento della Tarsu”.
“Nel nostro programma – ha detto ancora il candidato sindaco della Coalizione dei Moderati – punteremo forte sulla pedonalizzazione del centro storico di Marino, da Via Roma a Piazza Matteotti, poiché siamo consapevoli, dopo esserci consultati con ventiquattro tour operator, che tale operazione gioverà a tutto il paese poiché attrarrà dei turisti provenienti da Roma di tutte le nazionalità. Inoltre il 12 Aprile inaugureremo il Mitreo”.
“Per ciò che concerne l’occupazione e il lavoro, con l’intento di favorire le ditte territoriali, del posto, creeremo tre consorzi: artigianato, piccole imprese e medio – grandi imprese”.
“Il punto su cui oggi mi concentrerò di più – ha proseguito Silvagni – è la sanità, dieci tecnici sono stati tre mesi a lavoro gratuitamente per discutere una proposta che convinca le istituzioni a lasciare aperto il nostro ospedale, questa proposta si chiama “Nuovo Presidio Ospedaliero”. Il nuovo direttore generale dell’Asl Rm H dottor Alba, vuole chiudere il nostro impianto senza sapere che esso ha tutte le caratteristiche per essere una struttura all’avanguardia. Mercoledì la nostra proposta andrà sulla scrivania del Ministro Beatrice Lorenzin, se tutte le nostre mosse non sortiranno effetto, allora inizierà la vera protesta, che mi vedrà impegnato in prima linea. Per la questione ospedale, non esistono colori politici, siamo aperti a qualsiasi proposta proveniente anche dal centrosinistra, ma a quanto pare loro non ne hanno”.