Questa mattina i militanti del Blocco Studentesco hanno posizionato presso l’istituto Maffeo Pantaleoni dei manichini simboleggianti studenti impiccati per protestare contro le denunce e le sospensioni che hanno colpito buona parte della componente studentesca in seguito all’occupazione del novembre scorso.
“Difendere la scuola pubblica e i propri diritti di studenti – dichiara Lorenzo Ferdinandi, rappresentante d’istituto e militante del Blocco Studentesco – è un dovere. Con l’occupazione abbiamo voluto richiamare all’attenzione delle autorità i problemi strutturali dell’edificio che ospita il nostro istituto. A mesi di distanza, però, non c’è stato nessun intervento e, per di più, molti di noi sono stati denunciati, sospesi o ‘presi di mira’”.
“È inammissibile – conclude Ferdinandi – che la nostra lotta per una scuola migliore abbia portato solo a tentativi di repressione. La nostra azione di oggi vuole essere una nuova protesta, sia contro i provvedimenti attuati contro noi studenti, sia contro i persistenti problemi strutturali dell’edificio. I manichini, dunque, rappresentano anche tutti gli studenti costretti a vivere in edifici scolastici fatiscenti.”