“Il pregiudizio ideologico del centrosinistra in Campidoglio offende indegnamente la memoria storica dell’Italia. Dopo le dichiarazioni estive totalmente fuori luogo del vicesindaco vendoliano Nieri, che non aveva faticato a dichiarare “le foibe le ricorderanno altre città, non Roma”, ora tocca al sindaco Marino offendere il ricordo delle Foibe, tragici eccidi che colpirono la popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia durante il secondo conflitto mondiale e nell’immediato postguerra. L’amministrazione capitolina, infatti, ha presentato un documento che da una parte stabilisce il dimezzamento dei viaggi scolastici nei campi di concentramento nazisti, ma dall’altra prevede l’incredibile annullamento di gite commemorative nei territori dell’Istria e della Dalmazia. Una discrepanza di trattamento incomprensibile, una scelta preclusiva e paradossale. Il sindaco di Roma rimedi subitaneamente allo scivolone istituzionale e faccia un passo indietro stracciando quel documento che umilia la memoria storica del nostro Paese”. Così in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi.