Ama, Gasparri-Aracri-Palozzi: “La nomina di Strozzi è inopportuna”

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Ama, Gasparri-Aracri-Palozzi: “La nomina di Strozzi è inopportuna”

strozzi“La decisione di Ignazio Marino di nominare Ivan Strozzi amministratore unico, presidente e amministratore delegato dell’Ama, è una cosa gravissima dal momento che lo stesso risulta indagato dalla Procura di Patti in provincia di Messina. Il sindaco di Roma, ha avuto il coraggio di definirlo una ‘figura di riferimento’, peccato che proprio l’ambito di riferimento per cui Strozzi risulta indagato è quello dei rifiuti e nello specifico, traffico illecito di rifiuti, inadempimento di contratti in pubbliche forniture e frode in pubbliche forniture, nella qualità di (ex) amministratore delegato di Enia, l’azienda multiservizi che operava a Parma, Reggio Emilia e Piacenza, oggi Iren. Viene fuori tutta l’arroganza di Marino a discapito però di Roma e dei romani, quella stessa arroganza che ha dimostrato sin dall’inizio. Questa illuminata giunta di sinistra, oltre che elargire agli amici compensi per 4 milioni di euro per incarichi vari, non fa che litigare: ora per la nomina del nuovo comandante dei vigili urbani, poi per la distrazione (all’insaputa della stessa maggioranza) dei fondi per la metro C, dopo ancora per il degrado del Pigneto per anni spalleggiato da organizzazioni vicine al centrosinistra. Dal giorno dell’insediamento di questa Giunta, il Consiglio è fermo. Non arrivano delibere, gli assessori sono assenti, manca una strategia sui temi importanti come il lavoro, i trasporti, l’emergenza abitativa, la riqualificazione delle periferie e il comparto dell’industria. Marino, chiuso nelle sue stanze non dialoga con nessuno (eccetto la sua ‘badante’), sa solo chiedere soldi al governo credendo di fare il sindaco per aver vinto un concorso. Ma i numeri parlano chiaro e il calo del 7,4% nell’indice di gradimento dei suoi cittadini la dice lunga. Roma merita di più”. Così, in una nota i senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri e Francesco Aracri. 
D’accordo con i due, il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi: ““La scelta del sindaco di Roma di nominare Ivan Strozzi presidente e amministratore delegato di Ama appare assolutamente paradossale oltre che fuori luogo. Il neo “supermanager” della Municipalizzata dei rifiuti capitolini, infatti, risulta indagato per traffico illecito dei rifiuti dalla Procura di Patti in provincia di Messina. Per un incarico così delicato sarebbe stato più coerente che il primo cittadino si fosse accertato per tempo della posizione di Strozzi. Sono, quindi, d’accordo con i miei colleghi di partito Aracri e Gasparri: in questa vicenda esce allo scoperto tutta l’arroganza e la presuntuosità di Marino a discapito della Capitale e dei cittadini romani. Per di più costretti a convivere con un governo di centrosinistra allo sbando, dove litigi, inefficienza e inadeguatezza sono ormai all’ordine del giorno. A questo punto il sindaco tiri fuori un pizzico di onestà intellettuale, torni indietro nelle decisioni e revochi l’incarico a Ivan Strozzi”, conclude Adriano Palozzi.