“Nicola Zingaretti e Ignazio Marino cominciano finalmente a mostrarsi per quello che valgono e anche i cittadini di Roma e del Lazio se ne stanno accorgendo. Il primo cittadino marziano e lo sbiadito presidente della Regione perdono posizioni nella classifica degli amministratori più popolari in Italia. Un dato impietoso, quello diffuso dall’Ipr, che testimonia l’inadeguatezza e l’inefficienza dei nuovi governi di centrosinistra. In caduta libera la popolarità del sindaco della Capitale che dal giorno del suo insediamento ad oggi ha perso la bellezza di oltre 7 punti percentuali. Segno tangibile di quanto i romani siano stanchi di una amministrazione che anziché risolvere i problemi della città, è riuscita nella paradossale impresa di amplificarli: le questioni emergenziali legate a trasporto pubblico, raccolta differenziata e integrazione sociale parlano da sole. Perde quota anche il presidente della Regione che, forse più preoccupato di consulenze e poltrone, è riuscito a regalare ai cittadini del Lazio una delle tassazioni più alte d’Italia. Dono rispedito al mittente, insieme ai consensi, scesi di quasi 3 punti percentuali. Dati e tendenze sui quali Zingaretti e Marino farebbero bene a riflettere”. Così in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi.