Il sindaco Ignazio Marino, gli assessori capitolini alla Trasformazione Urbana e al Commercio, Giovanni Caudo e Marta Leonori , il presidente del Municipio IX, Andrea Santoro, e l’assessore regionale, Michele Civita, hanno effettuato un sopralluogo – insieme ai vertici di Eur SpA, il quartiere che ospita l’ opera – al cantiere del nuovo Centro Congressi della Capitale, la Nuvola, pensata e realizzata dall’ architetto Massimiliano Fuksas. Durante la visita è stato annunciato che la Nuvola aprirà nel primo semestre del 2015, in concomitanza con l’ Expo di Milano, se i finanziamenti promessi dal Governo arriveranno entro Natale. I lavori sono completati al 76%, ma per finire l’ opera mancano 170 milioni. Il nuovo centro congressi alla fine avrà un costo di 415 milioni, iva inclusa, rispetto ai 272 milioni previsti dalla gara d’ appalto. Il sindaco Ignazio Marino, dopo aver analizzato i dati del turismo congressuale – a Roma nel 2011 c’è stata una crescita del 42% rispetto al 2009 dei congressi – ha dichiarato: ”
L’ avveniristico centro congressi progettato da Massimiliano Fuksas è stato pensato per far compiere un salto di qualità al settore della congressistica romana. La nostra città non e’ ancora al pari di altre capitali europee come Parigi, Berlino e Amsterdam, capofila nel settore del turismo congressuale. Sarebbe un errore sottovalutare le opportunità di crescita presenti nel mercato della convegnistica. Un maggior numero di eventi significa maggiori introiti e nuovi posti di lavoro non solo per le strutture deputate ai convegni, ma anche per tutto l’ indotto che ruota attorno ai poli congressuali, penso ad esempio ad albergatori e ristoratori”. Per riuscire a completare l’opera è stata poi sottolineata l’importanza di attivare forme di partenariato tra pubblico e privato e di progettare partendo dalla cura del contesto urbanistico in cui si realizzano le nuove strutture.
Critico invece il consigliere capitolino e il vicepresidente della commissione di Roma Capitale Ignazio Cozzoli: “Ogni giorno ci confrontiamo con una serie innumerevoli di problemi che affliggono l’amministrazione comunale e il sindaco Marino si preoccupa della Nuvola di Fuksas? La città ha bisogno di interventi strutturati sull’urbanistica e sulle infrastrutture, ha bisogno di provvedimenti mirati alla mobilità su ferro. Non possiamo permetterci di spendere altri soldi in progetti aleatori come quello del nuovo polo congressuale firmato Fuksas”. Scrive in una nota.