“Subito un piano di risanamento per contrastare l’emergenza ambientale dell’aeroporto G.B. Pastine di Ciampino. Concordo pienamente con la lettera inviata dai Comuni di Marino e di Ciampino all’assessore all’Ambiente Refrigeri, in cui si chiede con urgenza un piano incisivo per l’abbattimento dell’inquinamento acustico che ormai da troppi anni danneggia e penalizza le popolazioni dei territori limitrofi all’aeroscalo. Quella condotta dai due Municipi e dai cittadini è innanzitutto una battaglia di civiltà per la difesa dei diritti e la loro voce non può rimanere inascoltata. I recenti rapporti redatti da Arpa Lazio testimoniano, infatti, una situazione di preoccupante emergenza ambientale e sanitaria, che la Regione deve affrontare con rapidità. Chiedo al presidente Zingaretti e all’assessore Refrigeri di istituire immediatamente un tavolo con tutti i soggetti coinvolti, includendo, quindi, i due comuni castellani e le associazioni cittadine per sollecitare il gestore aeroportuale a uscire dall’inerzia. L’attività aerea dell’aeroporto di Ciampino deve tornare ad un numero di movimenti giornalieri, il cui modello previsionale redatto dal Cristal di Arpa Lazio, ha quantificato in 60 movimenti”. Così il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi.