“L’Italia mi piace. Si vedono la mano di Prandelli e i risultati che sono abbastanza convincenti. Aver ottenuto la qualificazione in anticipo consente al commissario tecnico di vedere altri giocatori”: l’ha detto Claudio Gentile, già tecnico dell’Under 21 e campione azzurro e della Juve, ospite questa mattina al microfono di Massimo Boccucci a “Pezzi da 90” sull’emittente umbra Radio Onda Libera, con Massimo Rastelli allenatore dell’Avellino.
Balotelli e Pepito Rossi può essere la coppia del Mondiale?
“Sì, del resto questo è il potenziale migliore che sta esprimendo il campionato”.
Con i tedeschi ci sono sempre grandi stimoli, ma stasera contro la Nigeria c’è il rischio?
“Non sarà facile, l’ho vista ed è tosta con talenti che giocano anche in Europa. Penso che l’Italia non prenderà sottogamba questo test”.
Riparte il campionato: la Juve è quella che dalla sosta può ricevere altro slancio?
“Quando si vincono partite importanti come quella contro il Napoli, è chiaro che le ripercussioni sono particolarmente positive. Adesso il campionato ha accorciato le distanze al vertice e tra 4-5 giornate ne sapremo di più anche per la corsa alla zona Champions”.
Thohir come si troverà all’Inter e nel calcio italiano?
“Non lo conosciamo, incuriosisce tutti. Questa credo che vada considerata come una stagione di transizione e vedremo l’estate prossima che tipo di mercato importante riuscirà a fare. Messi? La vedo dura, non penso che il Barcellone se ne priverà. Poi, mai dire mai visto che il Real Madrid ha preso Bale a quelle cifre”.
Della Valle si gode la Fiorentina e sottolinea che diverte: concorda?
“Assolutamente, a Firenze hanno lavorato con intelligenza allestendo un organico valido. E’ interessante la loro politica di saper scegliere più che quella di spendere”.
E’ partita la corsa al Pallone d’Oro: Cristiano Ronaldo può superare Messi?
“Se lo merita per il grande talento. Del resto Messi ne ha già vinti quattro di fila. Però non deve litigare con Blatter né disertare la premiazione come ha lasciato intendere”.