È stato un sabato di disagi, scontri e preoccupazione quello andato in scena ieri in occasione della manifestazione anti-austerity a cui hanno preso parte migliaia di cittadini, famiglie, attivisti, centri sociali, associazioni. Un corteo variegato e colorato rovinato in parte dai soliti idioti, infiltrati per creare il caos e mettere a ferro e fuoco la Capitale. Il bilancio finale parla di 15 fermati, 11 dalla Polizia di Stato e 4 dei Carabinieri più numerose materiale sequestrato tra cui bombe, spranghe e bottiglie. Insomma un pomeriggio di tensione che ha vissuto di fitti lanci di uova, contestazioni, e di raid di singoli groppuscoli di persone che, incappucciati, hanno gettato bombe carta contro i blindati, innalzato delle barricate lungo via Quintino Sella e via Goito per poi coprirsi la fuga. Cariche di alleggerimento in via XX Settembre, all’altezza del ministero dell’Economia. La Guardia di Finanza e’ dovuta intervenire per alleggerire la pressione davanti al portone del ministero preso di mira da alcuni manifestanti. Stretto il cerchio anche verso via Veneto per trovare gli anarchici che colpiscono vestiti di nero per poi disperdersi e cambiarsi di maglia. L’analisi del sabato di manifestazione l’ha fatta il questore della Provincia di Roma, Fulvio della Rocca: “Sono stati giorni molto impegnativi per gli uomini e le donne della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e anche della Polizia Roma Capitale. Ma con grandissimo spirito di sacrificio, grande abnegazione e una elevatissima professionalità sono stati raggiunti i traguardi prefissati, garantendo il diritto di svolgere una pubblica manifestazione consentendo allo stesso tempo ai cittadini romani di continuare a svolgere, seppur con notevoli disagi, le normali attività quotidiane. A tutti voi – dice il Questore – desidero esprimere il mio più vivo apprezzamento per aver rappresentato degnamente le istituzioni, e ai cittadini e alle attività economiche della Capitale e a tutti coloro che sono stati coinvolti a vario titolo nel dispositivo di ordine e sicurezza, un semplice ma sentito Grazie per la pazienza e la fattiva collaborazione”.