Chris Ziegler del L.A. Weekly li ha definiti «la band più ipnotica che abbia mai visto». Merito di un sound potente e primitivo che rapisce. Gli Indian Jewelry, che fino al 2005 si facevano chiamare Swarm Of Angels, fondono tradizione acid, psichedelia degli anni ’60 e ’70, il noise rock figlio di Lou Reed e Velvet Underground, electrokraut e garage rock. Ma non si fermano lì: questi texani di Houston fanno della sperimentazione un punto di partenza che in undici anni di attività li ha condotti su sentieri musicali in buona parte inesplorati. Guidato dall’eclettica cantante e multistrumentista Erika Thrasher, il gruppo ha realizzato ben otto album, l’ultimo dei quali, Peel it, rappresenta l’ennesima tappa di un’evoluzione che pare non finire mai. Fatta di chitarre, tastiere, inquietudini post punk, drum machine, frastuoni e loop abbaglianti. Uno stile inconfondibile insomma di cui si avrà prova giovedì 17 ottobre al Muzak di Roma, seconda tappa italiana del loro European Tour, partito il 1 ottobre da Bruxelles e che si concluderà il 26 ottobre a Stoccolma. Sul palco del locale cult di Testaccio, gli Indian Jewelry daranno vita ad un live ultrapsych, allucinogeno e dalle atmosfere dadaiste. Inizio concerto ore 22. Ingresso 5 euro.
INFO
Via di Monte Testaccio, Roma
Giovedì 17 ottobre, ore 22
Ingresso 5 euro