«Forse i ragazzi hanno avvertito un’eccessiva tensione». Così Alessio Bono, il vice di mister Tiziano Giovannelli, prova a spiegare il black out di cui è stata protagonista la Seconda categoria della Gioc Cocciano Frascati nella gara d’esordio di domenica scorsa che i tuscolani hanno perso per 3-2 sul campo del Torre Angela. «Abbiamo iniziato molto male nel primo tempo – spiega Bono – e infatti dopo un quarto d’ora eravamo sotto di due reti. Il gol di Mattei del momentaneo 2-1 ci ha rimesso in partita, ma prima dell’intervallo abbiamo subito il rigore del 3-1 locale». Nell’intervallo Giovannelli e Bono si sono fatti sentire. «Abbiamo provato a dare la scossa ai ragazzi perchè sapevamo che non avevano mostrato il loro reale valore e perchè avevano commesso pesanti errori difensivi in occasione delle reti avversarie. Non c’era stata la differenza di gioco di cui parlava il risultato e infatti nella ripresa le cose sono migliorate». La Gioc Cocciano ha accorciato le distanze con Romei, ma non è riuscita a fare l’ulteriore sforzo per agguantare il 3-3. Comunque il calendario offre subito la possibilità di riscatto agli uomini del presidente Andrea Mari: domenica alle ore 11 al campo “Mamilio” c’è la sfida interna contro il Lamaro Cinecittà che nella prima gara di campionato ha battuto 3-2 il Pro Appio. «Contraccolpi psicologici? Credo che siano improbabili visto che era soltanto alla prima di campionato – dice con sicurezza Bono -. Sia io che Tiziano (Giovannelli, ndr) siamo certi che i ragazzi si riscatteranno alla grande perchè sono un grande gruppo e sapranno lottare fino all’ultimo». Non resta che attendere la controprova del campo: l’ambiente tuscolano, comunque, è convinto che domenica si vedrà decisamente un’altra Gioc Cocciano rispetto a quella opaca dell’esordio di campionato.