Fiavet, preso atto del nuovo comunicato diramato dalla Farnesina in merito alla situazione in Egitto, non può che confermare che vige attualmente la causa di forza maggiore anche per le località turistiche, fino ad oggi escluse, e quindi ritiene che gli operatori, nel rispetto delle regole previste in casi di questo tipo, debbano ricercare soluzioni di riprotezione alternative per i propri clienti in partenza. Nell’ipotesi in cui non si riesca a trovare un accordo sulla proposta sostitutiva, i tour operator saranno tenuti a restituire l’importo del pacchetto turistico. Vista la continua evoluzione degli avvenimenti in Egitto, non è da escludersi che una eventuale ed auspicabile stabilizzazione della situazione politica comporti il ripristino della normalità e mantenga di conseguenza la validità dei viaggi in partenza nel prossimo periodo. Come sempre in questi casi, Fiavet, in coordinamento con gli altri organismi di settore e di concerto con l’Unità di Crisi della Farnesina, assicurerà il massimo sostegno ai turisti italiani