Si è concluso alle 16.10 di sabato 17 agosto l’ultimo sopralluogo dei Vigili del Fuoco al Campo nomadi “La Barbuta”, dove un importante incendio doloso – acceso dagli occupanti che hanno dato fuoco ad una colonna di pneumatici – ha mandato in tilt la viabilità e l’ambiente a Ciampino fin dalle ore 7.15 di questa mattina.
Una gigantesca colonna di fumo nero si è alzata al lato delle baracche poste nel comune di Roma, a poche decine di metri dall’Aeroporto “G.B. Pastine” e confinanti con il tratto di G.R.A. compreso tra l’Appia e l’Anagnina. Un altro incendio, di proporzioni inferiori, era stato acceso sempre nello stesso punto nel pomeriggio di ieri.
Fin dalle ore 7.30 il centralino della Polizia Locale di Ciampino è stato intasato da decine di telefonate di cittadini allarmati e indignati per l’ennesimo rogo acceso al campo nomadi, e preoccupati per le dimensioni di quello di oggi.
Gli agenti del Comando, allertati anche prima dell’orario di servizio, hanno effettuato il servizio di viabilità, fortemente rallentata, e sono rimasti sul posto al fine di verificare il possibile propagarsi delle fiamme sui territori confinanti siti nel Comune di Ciampino.
Imponente lo spiegamento di forze necessario nell’area del campo nomadi ed in quella confinante, con diverse squadre dei Vigili del Fuoco e pattuglie dei Cabainieri, Polizia di Stato e Polizia Locale di Roma Capitale.
Per diverse ore la colonna di fumo ha reso irrespirabile l’aria dei quartieri limitrofi l’Aeroporto e confinanti con Roma, costringendo decine di famiglie a tenere chiuse le finestre di casa.
La situazione è tornata alla normalità solo verso le ore 11.00, quando l’incendio è stato domato dai VV.FF.. Gli ultimi focolai sono rimasti accesi fino alle ore 12.30.