Lunedi 5 agosto 2013 , presso la cantina sperimentale di Velletri , c’ e stata un’ assemblea pubblica indetta dall’ aspal. All’ incontro erano presenti centinaia di agricoltori del territorio pontino e dei castelli romani . Tra di loro vi erano molti soci e simpatizzanti aspal che contemporaneamente erano soci della coprovi. Il presidente dell’ aspal Giammatteo, ha spiegato insieme ai propri consulenti presenti all’ incontro, i motovi per il quale era preferibile votare contro l’ approvazione del bilancio agosto 2011- agosto 2012 , messo a votazione dal cda del coprovi l’ 8 agosto 2013, per la seconda volta consecutiva dopo quella del 23 maggio 2013 ,visto il parere negativo del collegio dei sindaci e la perdita della mutualita’ prevalente da parte del coprovi , cosi come scritto nel bilancio. Al tempo stesso ,Giammatteo ha anche lasciato liberta’ di scelta ad ogniuno dei presenti , confidando nel buon senso di ogni socio della cooperativa. Quando abbiamo saputo il risultato , subito dopo la votazione , alle ore 20:30 dell’ 8 agosto 2013, tutto il direttivo aspal e’ andato a festeggiare , perche’ la nostra associazione, continua Giammatteo , e’ soddisfatta di aver fatto la sua parte per tutelare i propri associati all’ interno di questa cooperativa raccogliendo il meritato risultato , insieme a tutto il comitato volontario dei soci creditori della coprovi presieduto dalla signora Loretta Cugini . Adesso speriamo si chiuda per sempre questa storia di sofferenza infinita dei soci della nostra cooperativa , che vantano crediti nei confronti di essa per un totale di circa quattro milioni di euro per le vendemmie passate. Siamo consapevoli che i mali del coprovi siano vecchi e non bisogna buttare la croce sull’ attuale cda del coprovi, ormai peraltro in prorogatio da un anno , ma riproporre di nuovo l’ approvazione dell’ ultimo bilancio coprovi , dopo il parere negativo del 23 maggio 2013, l’ abbiamo trovata onestamente di cattivo gusto e siamo contenti che gli oltre 40 soci aspal , presenti all’ assemblea del 5 agosto presso la cantina sperimentale, ci abbiano ascoltato andando tutti a votare all’ assemblea dei soci della cooperativa tre giorni dopo, presso lo stabilimento di campoverde , esprimendo parere negativo all’ approvazione del bilancio, contribuendo in maniera determinante alla vittoria netta su coloro che hanno votato si , per 54 voti a 36 . Adesso conclude il presidente dell’ Aspal , continueremo ad essere vigili e vicini ai nostri associati e simpatizzanti , aspettando l’ adunata dei creditori prevista per la meta’ di ottobre , con la speranza che non ci siano altri colpi bassi da combattere da parte dell’ ormai ex cda del coprovi, verso il quale comunque abbiamo massimo rispetto nonostante le divergenze