La notizia relativa ai presunti aumenti del ticket sulle prestazioni ambulatoriali è totalmente priva di fondamento e rischia solo di creare confusione. E’, invece, nella intenzione di questa Amministrazione agevolare l’accesso alle cure per superare finalmente la follia attuale per cui oggi la somma dei ticket in vigore è spesso superiore al costo delle stesse prestazioni. Questo fenomeno è dovuto alla stratificazione delle normative succedutesi negli anni sulla compartecipazione. Dopo la decisione assunta ieri nella Conferenza delle Regioni, che ha escluso l’introduzione di nuovi ticket a partire dal 1 gennaio 2014, è ora possibile affrontare il tema della loro complessiva rimodulazione. Per questo chiederemo la convocazione in tempi brevi di un tavolo tecnico con i Ministeri affiancanti, Economia e Salute, per inserire come ulteriore elemento di equità reddituale il parametro Isee. Lo dichiara in una nota l’ufficio stampa della Regione Lazio.