Sinistra Ecologia Libertà ha presentato una mozione parlamentare alla Camera dei Deputati per chiedere al Governo di fissare un tavolo interistituzionale di confronto con le organizzazioni sindacali degli inquilini e soprattutto di agire immediatamente e con fermezza per sospendere l’esecuzione delle aste riguardanti abitazioni residenziali, gli sgomberi e gli sfratti, anche quelli per morosità incolpevole. Nel testo della mozione s’impegna inoltre il Governo a intraprendere iniziative di controllo delle procedure di dismissione del patrimonio immobiliare degli enti pubblici e privatizzati, in modo da tutelare gli inquilini, vigilando sui prezzi di vendita e sull’entità dei canoni d’affitto al momento del rinnovo del contratto. In questo momento di particolare crisi economica, si legge nel testo della mozione, l’emergenza abitativa è uno dei fattori di maggiore e crescente tensione sociale che coinvolge una fetta importante della popolazione. Dalle categorie storicamente a rischio fino a larghi strati di ceto medio, oggi sono molte le famiglie che non riescono più a pagare mutui e affitti. Questa situazione di estremo disagio sociale, dichiara l’on. Ileana Piazzoni prima firmataria della mozione, nasce dal contraddittorio e disorganico susseguirsi di norme che hanno consentito agli enti di praticare vendite e affitti a prezzi maggiorati, assolutamente incuranti delle reali condizioni sociali ed economiche degli inquilini.
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