La lettera. Riceviamo e pubblichiamo la nota politica dei consiglieri comunale Casagrande Raffi e Astolfi
Gent.mi concittadini, ecco la nostra seconda puntata del rendiconto di un anno di politica a Lariano. Grazie per l’interesse e gli apprezzamenti dimostrati alla precedente puntata, speriamo di rendervi un gradita informazione e contribuire con voi alla crescita del nostro paese.
Trasporto Pubblico Locale e Trasporto Scolastico: in un periodo di tagli e accorpamenti per la riduzione delle spese, in Consiglio comunale abbiamo proposto la possibilità di discutere l’unificazione dei due servizi, in attesa che la Regione facesse chiarezza (a oggi sembra che alcune riduzioni previste siano scongiurate), il tutto per avere più efficienza con minor costi, ma questo stranamente non è stato possibile. Abbiamo chiesto che tutte le gare di appalto fossero sempre a evidenza pubblica, nel rispetto di leggi europee, al fine di garantire trasparenza e sana competitività, con indubbi vantaggi per tutta la collettività. Non siamo stati ascoltati!
Via Tevere e lavori Piazza S. Eurosia: restiamo dell’idea che le opere pubbliche debbano essere sempre condivise, il paese ha bisogno di ripartire. Questo non significa farlo ad ogni costo, traendone magari poco vantaggio per la città, abbiamo apprezzato e condiviso lo scorporo delle case di via Tevere dal Bando iniziale, non apprezziamo e non condividiamo modi e tempi di gestione della vicenda. Chiedere di verificare le normative per evitare incongruenze future non era anacronistico, cambiare la delibera un attimo prima del Consiglio comunale, affibbiando le responsabilità agli altri, invece lo è sicuramente di più.
Viabilità:. Strade pericolose, dissestate, segnaletica fatiscente, scarsa manutenzione, traffico ed inquinamento, i disagi ed i problemi della viabilità di Lariano sono rimasti insoluti, eppure per alcuni interventi non occorrono migliaia di euro. Di seguito due esempi esaustivi: su Via Garibaldi, presentata un specifica mozione in consiglio comunale e richiesto un intervento urgente per garantire la sicurezza stradale, venuta meno da tempo a causa della mancata manutenzione. Abbiamo scritto anche al Prefetto e interessato le competenti autorità. La nostra proposta: pochi ma mirati interventi per garantire la sicurezza stradale di tutte le strade di Lariano. Ora un esempio di mancanza di rispetto dei cittadini ed anti economicità degli interventi comunali: il tratto finale di Via Fermi, nel 2006-2007 è stata sistemata con impegno, determinazione e sforzi economici solamente dei singoli abitanti, autofinanziata e senza alcun intervento dell’amministrazione comunale. In un sol colpo viene frantumata e disgregata, infatti ora è completamente in rifacimento per l’illuminazione pubblica, tagliato il cemento industriale perfettamente steso, migliaia di euro sperequati senza ritegno. Era così indispensabile tagliare la strada per poi rifarla col rischio di successivi cedimenti? Ora cittadini vigiliamo insieme affinché tecnicamente venga fatto un lavoro ineccepibile, altrimenti i vostri sforzi saranno stati vani. Crediamo che fosse più intelligente ed ecosostenibile posizionare dei lampioni fotovoltaici ad energia solare, questa la nostra proposta, sempre ed ovunque possibile.
Servizi Sociali: in attesa di veri interventi per le famiglie in difficoltà, varato un regolamento per accesso alla mensa scolastica, a nostro avviso, sin troppo restrittivo, che nell’istituire le fasce di reddito non ha tenuto conto di un dato fondamentale: l’indice di povertà Istat e la crisi economica che attualmente incombe sulle famiglie Larianesi.
Questo modo di fare a causato l’abbandono del servizio mensa da parte di molti bambini e la cassa integrazione per alcuni lavoratori della mensa scolastica. La nostra proposta era quella di contenere gli aumenti con situazioni ponte che permettessero a chi veramente ne ha bisogno di ricevere i giusti benefici comunali.
Ambiente e Traffico: durante una riunione dei capigruppo, è stato da noi proposto di collaborare insieme, minoranza e maggioranza, attraverso l’istituzione di una commissione consigliare permanente apposita, per dare un impulso serio e concreto alla soluzione dell’annosa problematica del traffico pesante e dell’inquinamento ambientale, è indubbio che insieme ed uniti si ha più forza e valore. La risposta è stata: “non è necessario”. Siamo convinti che tutti insieme potremo arrivare prima alla soluzione che riduca il traffico, favorendo lo scorrimento e riducendo così i livelli di inquinamento acustico ed atmosferico. Noi continueremo la nostra opera, con le nostre forze, nelle sedi istituzionali opportune, convinti che la salute dei concittadini sia un bene primario da salvaguardare.
Associazioni: tutte, nessuna esclusa, hanno contribuito in maniera determinante alla vita sociale e culturale del paese. Ma non si può sempre pretendere che siano le associazioni di volontari a mantenere in vita il paese, anche dal punto di vista economico, spesso chiamate in causa solamente per collaborare ai fini monetari alla riuscita di feste ed eventi. Unica nota con relativa proposta: è acclarato che le associazioni sono fondamentali per la vita sociale, culturale ed economica del nostro paese, ma allora perché nelle riunioni istituzionali non possono usufruire della casa comunale, per definizione la casa di tutti e non reggia per pochi? Riunioni istituzionali a casa degli amministratori, non si è mai visto. A parte qualche tempo fà quando c’era un altro Presidente del Consiglio dei Ministri!
Chi, se non le associazioni di cittadini volontari ne hanno diritto? Una volta al mese apriamo il Comune alle riunioni ufficiali delle associazioni, anche dopo le 21.00, stiamo parlando di tutte persone adulte, serie e stimate. L’Avis comunale di Lariano è in attesa di una idonea locazione, non possiamo aspettare oltre! Corriamo il rischio che dal 2014 chiuda o si trasferisca. Non possiamo credere che l’attuale amministrazione sia così insensibile al problema. Diamo la massima collaborazione alla maggioranza per la soluzione della problematica. Non vogliamo né creare allarmismo né strumentalizzare la questione, ma faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità affinché venga trovata una soluzione definitiva, degna degli sforzi fatti negli anni passati da tutti i volontari dell’Avis e dai molti donatori di Lariano, in considerazione del suo alto valore sociale e morale, confermati da anni di proficua ed instancabile attività.
Il nostro rendiconto, senza demagogia, deve rappresentare per noi consiglieri comunali uno stimolo serio a fare il bene del nostro paese, non vuol essere una critica all’attuale amministrazione, ma una sana e concreta iniziativa per miglioraci insieme, per avere una Lariano più bella! Questo è il nostro punto di vista, ora sta a voi cittadini, in base ai vostri occhi, alle vostre esperienze e ad altri pareri, farvi le vostra idea. Speriamo che le informazioni e le notizie di una anno di vita politica larianese siano uno stimolo anche per tutti voi, in modo da collaborare, approfondire e suggerire soluzioni ai problemi del nostro paese”