E’ stato presentato il Protocollo d’Intesa tra le quattro associazioni: Amsi, Medici per l’Africa, Emergenza Sorrisi ed Uniti per Unire,in collaborazione anche con “il dipartemento Sanità e cooperazione internazionale della Co-mai”e coinvolge tutte le associazioni e le comunità aderenti al movimento Uniti per Unire.
Si è tenuto ieri, con grande successo, l’incontro di Uniti per Unire che ha portato alla nomina diFederica Battafarano quale portavoce del movimento ,eletta all’uninamita’ dai piu’ di 200 delegati del Ufficio di Presidenza Nazionale di Uniti per Unire . “ E’ necessario portare avanti azione concrete in tema di integrazione –ha detto Federica Battafarano- affinché gli stranieri presenti sul territorio possano sentirsi parte del tessuto sociale. Dobbiamo considerare il fatto che i migranti, specialmente quelli che si trovano da poco tempo in Italia, hanno spesso oggettive difficoltà ad accedere spontaneamente ai servizi sanitari territoriali. Le ragioni di queste difficoltà sono da ricercare non soltanto nei disagi socio-economici spesso affrontati dai migranti, ma anche nei percorsi culturali e linguistiche che, in questo senso, possono rappresentare un vero e proprio ostacolo sociale. Se non superiamo questi ostacoli mettendo in campo idonei servizi tarderemo a raggiungere quell’integrazione sociale e culturale che rappresenta il futuro e lo sviluppo del nostro territorio.
E’ stato presentato il Protocollo d’Intesa tra le quattro associazioni: Amsi(associazione Medici di origine straniera in italia ), Medici per l’Africa, Emergenza Sorrisi ed Uniti per Unire. Il Protocollo, prodotto in collaborazione anche con “il dipartemento Sanità e cooperazione internazionale della Co-mai” e coinvolge tutte le associazioni e le comunità aderenti al movimento Uniti per Unire.
Il presidente di Emergenza Sorrisi, Fabio Massimo Abenavoli, ha annunciato che è in programma, per il prossimo settembre, una prima delegazione medica e chirurgica in Tunisia. “I medici volontari di Emergenza Sorrisi –ha spiegato Fabio Massimo Abenavoli- realizzano missioni chirurgiche nei paesi più disagiati, grazie alle quali migliaia di bambini nel mondo hanno ritrovato la speranza di vivere un nuovo avvenire. Nella missioni di Emergenza Sorrisi rientra anche la formazione dei medici locali. La conoscenza è fondamentale. Ma la conoscenza è nulla senza la comprensione. A settembre, insieme all’Amsi , Uniti per Unire e Co-mai ,Comunita’ del mondo arabo in Italia ,stiamo organizzando una delegazione di medici e chirurghi che si recherà in Tunisia”.
Il vice ambasciatore della lega dei paesi arabi in Italia Zouari Zouheir ha espresso il suo apprezzato per le iniziative di Uniti per Unire che vedono numerosi professionisti molto rappresentativi e qualificati di origine italiana ,straniera e di origine araba uniti per l’interesse comune che rimane l’unica riceta per una vera intergrazione ed ha dato la sua completa disponibilita’ a collaborare anche all’importante protocollo d’intesa a favore della cooperazione internazionale nel mondo arabo .
Il Dr.Giuseppe Quintavalle ,Coordinatore della Segreteria relazioni istituzionali,politiche e codice Etico, ha manifestato la volontà di organizzare un convegno nazionale di Uniti per Unire. “Mi piacerebbe che questo convegno si chiudesse con la sottoscrizione di una Carta Etica, principio e fondamento della nostra azione”.
Numerosi sono stati gli interventi dei presenti, che hanno accolto con favore le proposte e si sono detti favorevoli a una collaborazione fattiva.
“Traduciamo le idee in fatti concreti- ha concluso Aodi Foad Fondatore di Uniti per Unire- ringraziando i delegati per la partecipazione e la passione che da sempre li anima con lo spirito del gioco di squadra e lavorare a favore degli altri e non solo per se stessi.