Grazie agli accordi siglati, con l’inizio del prossimo anno accademico l’università italiana preparerà giovani specializzati in project management in ambito finanziario. Il 3 luglio scorso sono stati firmati nella sede dell’Università degli Studi Internazionali di Roma (LUSPIO) tre distinti accordi di collaborazione fra l’Istituto Italiano di Project Management (ISIPM), rappresentato dal Presidente Enrico Mastrofini, e l’Accademia per lo Studio della Sicurezza delle Assicurazioni e degli Intermediari Finanziari (ANSSAIF LUSPIO), rappresentata dal Presidente Anthony Cecil Wright, che può contare su un ampio numero di specialisti con lunga e vasta esperienza in realtà finanziarie italiane ed europee.«Si tratta di primo, concreto e importante passo, e altri ne verranno in seguito, per diffondere la cultura del Project Management all’interno delle università italiane. In questo modo le attività di diffusione della cultura di Project Management (PM) in Italia prosegue ad un livello ancora più alto e performante – dichiara il Presidente ISIPM Enrico Mastrofini -. In particolare la collaborazione con ANSSAIF sarà finalizzata a corredare le conoscenze base di Project Management con le peculiarità dell’ambito finanziario e prevede, come prima iniziativa, la predisposizione di un apposito corso di qualificazione svolto da ANSSAIF e rivolto agli studenti LUSPIO e a personale aziendale. Desidero pertanto ringraziare il Presidente Anthony Cecil Wright per l’attenzione posta alle tematiche del project management e al nostro istituto».
L’Istituto Italiano di Project Management® (ISIPM) nasce nell’ottobre del 2005 dall’iniziativa di alcuni esperti italiani di project management che hanno maturato l’idea di dare vita ad un nuovo soggetto nel settore della gestione progetti con particolare riferimento all’area ICT – Information & Communication Technology -, al PM nella Pubblica Amministrazione ed ai nuovi approcci “Agili” nel project management. Promuove la crescita e lo sviluppo della cultura del project management fra tutti gli stakeholder del settore nei loro differenti ruoli: clienti, fornitori, sponsor, consulenti, ecc., attraverso processi basati sull’applicazione delle migliori conoscenze oggi acquisite a livello internazionale e nazionale, nonché su quelle che vengono definite le nuove metodologie agili, particolarmente interessanti per la gestione dei cosiddetti “progetti estremi”. L’Istituto.