Tutti i pezzi sono importanti. Scomporre l’insieme per ricongiungerlo nel molteplice, ecco il viaggio intrapreso da Nick Disaster, nella personale che dall’11 luglio lo vede protagonista alla Galleria Vittoria di Via Margutta a Roma. Lo spazio della storica Galleria Vittoria di Via Margutta a Roma ospiterà, fino al 22 luglio, 60 autoritratti, dove
la connotazione fisica viene messa in secondo piano, a vantaggio dell’auto-ritratto interiore di Nick Disaster, pseudonimo dell’artista e designer romano Niccolò Albani.
Un percorso nell’intimo dell’artista che, partendo da suggestioni e immagini di riviste vintage e contemporanee, dominanti nella formazione di Nick Disaster come grafico, illustratore, writer e street artist, approda in un unomolteplice e crea uno specchio di se stesso, in cui ogni immagine è uno spicchio dello specchio.
Tutti i ritratti esposti sono stati realizzati su cartone di recupero, tagli provenienti da imballaggi di una tipografia; materiali di reciclo coerenti con la dimensione intima dell’autoritratto ma anche espressione del background urbano e street dell’artista.
Tre estranei chiudono il percorso d’esposizione. Tre ritratti con protagonista l’altro, l’occasione per l’artista per
uscire da stesso alla scoperta del molteplice fuori dal sé.