Arsenico, Verde Pubblico, Trasporti, Associazionismo. “Sono convinto che si dedicherà con dedizione alle materie per le quali ha avuto l’incarico”
Politiche per la soluzione dell’emergenza arsenico e fluoruri sull’acquedotto, Verde, parchi, giardini e decoro urbano, Mobilità e trasporto urbano, Associazionismo e volontariato. Queste le deleghe assegnate il 19 giugno dal sindaco di Bracciano Giuliano Sala al consigliere comunale Remo Eufemi che, nelle passata amministrazione, si era impegnato nel settore della Protezione Civile, Sicurezza, Vigili Urbani, Piano Urbano Traffico e Sosta e Viabilità.
“Ho ritenuto necessario delegare alcune materie al Consigliere Eufemi, per “aggredire” in modo deciso problematiche delicate quali la questione arsenico e il verde. Il taglio di due assessorati previsto dalla riforma, ha appesantito in modo eccessivo il lavoro degli assessori e si rende necessario far partecipare in modo attivo i consiglieri di maggioranza al fine di sostenere le politiche dell’amministrazione. Auguro un proficuo lavoro a Eufemi, consapevole che si dedicherà con dedizione alle materie per le quali ha avuto delega.”
“Ringrazio il sindaco Sala – commenta il consigliere comunale Eufemi – per la fiducia accordatami in materie così importanti e spinose. Mi sono immediatamente attivato sia per le soluzione delle emergenze – ed in particolare quella riguardanti le alte concentrazioni di arsenico e floruri negli acquedotti comunali e per la sistemazione del verde pubblico – sia per la programmazione di interventi a breve termine. La questione della potabilità dell’acqua pubblica – dice ancora Eufemi – è una priorità sulla quale il comune sta investendo risorse in quanto si tratta di una problematica di carattere igienico-sanitario. Il mio metodo di lavoro seguirà una attenta programmazione. Per quanto riguarda il verde pubblico, ad esempio, è necessario adottare tutta una serie di atti nel periodo invernale in modo tale che si possa essere pronti per la bella stagione. Altro incarico importante che mi è stato affidato è quello del trasporto pubblico che verrà ottimizzato e razionalizzato in base alle esigenze riscontrate dall’utenza. Un’attenzione particolare la dedicheremo alla questione degli autisti mediando, in caso di nuove problematiche, con la società che ha in gestione il servizio. Riguardo l’associazionismo – dice ancora Eufemi – conto di fare tesoro dell’esperienza fatta con il coordinamento della Protezione Civile nella passata amministrazione – lavorando con i volontari e le vari associazioni in clima di condivisione e partecipazione, metodologia che si è rilevata vincente e di forte aggregazione”.