Assegnato all’artista scomparso Marco Paniccia il Premio Tyrrhenum

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Assegnato all’artista scomparso Marco Paniccia il Premio Tyrrhenum

marco paniccia2La ventesima edizione, 2013, del “Premio Tyrrhenum”, voluto dall’omonima associazione per riconoscere il valore di quei personaggi che si sono distinti per attività in favore del territorio e portarli come esempio all’attenzione dell’opinione pubblica, è stata assegnata al giovane artista e divulgatore d’arte Marco Paniccia. Il 14 Giugno, presso la Biblioteca Comunale di Pomezia, i genitori, il figlio, la moglie, gli amici, gli artisti, gli estimatori e i tanti che ne hanno sentito parlare lo hanno voluto ricordare pubblicamente con testimonianze, poesie ed i suoi bellissimi mosaici. Questo giovane e brillante artista, venuto a mancare nel 2005, era, infatti, dedito all’arte del mosaico e con grande fatica era riuscito ad aprire un laboratorio di mosaici tutto suo. A suo nome è stata costituita l’associazione “Marco Paniccia”, che vede tra i promotori anche i suoi genitori, che si prefissa innanzitutto di portare avanti i progetti e le idee che aveva Marco, e praticamente rappresenta il proseguimento del suo lavoro. L’associazione promuove rassegne di poesia e di arte visiva; intende allestire un Museo di arte musiva; sostenere i giovani artisti sia per la preparazione che per gli sbocchi professionali; rivolgere particolare attenzione verso le persone svantaggiate (Marco in passato aveva infatti lavorato a lungo con i ragazzi disabili). Inoltre, promuove un “Concorso Nazionale” con una sezione rivolta ai giovani fino ai 36 anni di età, ed una per le persone di tutte le età che amano l’arte. Questo concorso vuole stimolare le opportunità che il settore del mosaico può dare a tanti artisti. Le opere che prendono parte al concorso vengono tutte esposte. Il progetto di Marco era appunto questo: divulgare l’arte, l’arte che per i giovani può diventare anche opportunità di lavoro. E’ stato pubblicato un piccolo fascicolo intitolato “Chiaro Scuro”, contenente tutte le poesie scritte per il figlio Marco da Angelo Paniccia. La signora Luciana Piovacari, mamma di Marco, con grande amore si sta impegnando affinché i progetti tanto desiderati da suo figlio vengano realizzati. Ricordiamo che Marco Paniccia venne in contatto con l’Associazione Culturale Tyrrhenum fin dalle prime feste organizzate nel Borgo di Pratica di Mare nel 1994 e nel 1995, nelle quali espose i suoi lavori ed iniziò a farsi conoscere. In seguito collaborò in maniera organica con l’ass. Tyrrhenum, organizzando per diversi anni seguitissimi corsi di mosaico.
L’Albo d’Oro del Premio Tyrrhenum ha visto i seguenti riconoscimenti:
1994: Prof. Ferdinando Castagnoli, archeologo, scopritore di Lavinium.
1995: Mons. Giovanni Trovalusci, parroco di Pratica, benedì la prima pietra di Pomezia
1996: Prof.ssa Maria Fenelli, direttrice scavi di Lavinium, divulgatrice della nostra storia
1997: Ing. Paolo Becattini, dirigente industriale, animatore della vita sociale e culturale
1998: Sig. Bruno Daccomi, operaio, artista, in prima fila nelle lotte sociali
1999: Dott. Agostino De Giorgio, medico condotto, punto di riferimento per i cittadini
2000: Sig.ra Nedda Antonetti, promotrice ed animatrice del volontariato sanitario
2001: Padre Davide Agostini, infaticabile parroco di Pomezia, musicista, professore
2002: Presidente Pro Loco Mario Bianchi, una vita spesa per valorizzare il territorio
2003: Prof. Alessandro Stenico, artista e animatore delle attività artistiche con i giovani
2004: Sig.ra Lucia Angarano, esempio di emancipazione femminile legata alla tradizione
2005: Sig. Alfredo De Carolis, insegnante yoga, maestro di vita, volontario del bene
2006: Sig. Pietro Guido Bisesti, custode delle tradizioni locali
2007: Dott.ssa Antonella De Biase, animatrice di attività in favore dei ragazzi disabili
2008: Prof. Andrea Basta, divulgatore del gioco degli scacchi a Pomezia e tra i giovani
2009: Maestro Giovanni Cena, amico della Scuola e dei lavoratori dell’Agro Romano
2010: Sig.ra Annie Avanzi, animatrice culturale
2011: Paolo Colli, esempio di volontario e di ecologista, fondatore di Fare Verde
2012: Dott.ssa Aynur Bonomo, determinante nel Gemellaggio Pomezia (Lavinium) – Canakkale (Troia)