Ilva commissariata, ma come salvare ambiente e lavoratori?

HomeNEWS

Ilva commissariata, ma come salvare ambiente e lavoratori?

ilvaIl commissariamento dell’Ilva è divenuto realtà: così comincia il percorso avviato per risolvere le tante criticità di una delle maggiori aziende siderurgiche italiane.
La bozza del provvedimento parla di un commissario per la durata massima di 36 mesi da nominare entro 7 giorni dall’approvazione del decreto. Ci saranno due subcommissari, uno di nomina del Ministero dello Sviluppo Economico e uno di nomina del Ministero dell’Ambiente. Il commissario, informano gli organi di stampa, assume tutti i poteri degli organi amministrativi dell’impresa.
La salubrità ambientale e il rispetto della salute dei cittadini devono essere condizioni prioritarie da rispettare. Questo il parere del Codici, che invita alla maggiore chiarezza possibile nello svolgimento delle procedure.
“Chiediamo di informare al più presto la cittadinanza su quali siano le azioni programmate per risanare l’ambiente – commenta Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici – i cittadini hanno il diritto di sapere quali sono gli interventi di tutela del territorio che verranno posti in essere, conoscere i tempi necessari per migliorare il livello di inquinamento della zona e le garanzie che verranno date ai lavoratori dell’Ilva”.
Secondo l’Associazione, infatti, a pagare per la situazione attuale, non devono essere né l’ambiente né i dipendenti dell’azienda, a cui dovrebbe venir garantita una continuità lavorativa. “Inoltre – continua Ivano Giacomelli – le Associazioni Consumatori dovrebbero essere prese maggiormente in considerazione all’interno dei tavoli e degli incontri avviati per concordare le linee di azione risolutive di tali questioni.  E’ necessario maggiore spazio di intervento e maggiore partecipazione per tutti i soggetti che hanno come scopo principale la tutela dei cittadini”.