È un Alemanno positivo quello che analizza il voto capitolino all’ora di cena. Ma anche ottimista: “La partita è ancora aperta”, ha ripetuto ai cronisti il sindaco uscente di Roma, che poi ha aggiunto: “Siamo pronti subito al ballottaggio e la sinistra non canti vittoria. Si ricomincia da zero e ai romani offro un patto da firmare su sicurezza, sviluppo e valori da difendere”. Alemanno, poi, spiega come i romani siano stati distratti da alcuni eventi sportivi di grande rilevanza pubblica. Secondo Gianni, infatti, lo svolgimento della finale di Coppa Italia tra Roma e Lazio, in concomitanza con la prima giornata delle elezioni comunali “non e’ stato determinante ma ha contribuito a creare un clima di distrazione”. Infine un pensiero sull’astensionismo: “Già ieri sera alle 22 i dati sull’affluenza mi hanno molto preoccupato e mi hanno dato la sensazione che il risultato sarebbe stato diverso rispetto a quello che ci si poteva aspettare dai sondaggi: poteva accadere di tutto anche che ci fosse una vittoria al primo turno”. Il sindaco della Capitale ha infine ringraziato chi lo ha sostenuto e tutti coloro che sono andati a votare: “quella metà che è necessario contagi l’altra per il voto del secondo turno”.