La Lazio è tornata a splendere. La Roma si sgonfia

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La Lazio è tornata a splendere. La Roma si sgonfia

floccari juve laziodi Silvia Panizza

La Roma dice addio – almeno per ora – all’Europa con il pareggio nel turno serale della penultima di campionato in trasferta a Milano con i rossoneri. Finisce 0-0, perdendo, dunque, la prima chance di poter seguire il cammino di Lazio e Udinese e sperare nell’Europa League. Ora non resta che puntare tutto alla finale di Coppa Italia che si disputerà domenica 26 maggio alle ore 18.00. Un pareggio privo di forti emozioni, caratterizzato più che altro da due espulsioni ingenue e poco edificanti per i due giocatori. Il primo a rimediare il cartellino rosso è il milanista Muntari: sul finale di primo tempo Balotelli entra in ritardo su Marquinho e rimedia il giallo, Muntari perde la testa, dice qualcosa di ingiurioso all’arbitro Rocchi, si becca il giallo ma il ghanese continua nella protesta, bloccando anche il braccio del direttore di gara. Rosso per lui e Milan in 10. Nella ripresa, già in tempo di recupero, Mexes commette fallo su Totti il quale reagisce con una gomitata al volto, inevitabile il rosso diretto. Da segnalare, sempre nel secondo tempo, lo stop per qualche secondo della gara per insulti ingiuriosi e razzisti contro Balotelli, non se ne uscirà forse mai da questo triste circolo vizioso, e un rigore dubbio per la Roma su atterramento di Lamela in area di Constant, ma nessuno segnala il dischetto. Null’altro da raccontare, se non l’amarezza per entrambe le squadre, il Milan sarà, infatti, costretto a vincere l’ultima di campionato per accedere in Champions, o rischia il sorpasso Viola, la Roma che, almeno per ora, dice addio al sogno europeo. In casa Lazio le cose vanno, invece, molto meglio: nell’ultima gara all’Olimpico, infatti, supera per 2-0 la Sampdoria, con le reti di Floccari e Candreva su rigore. Gara gestita in maniera abbastanza agevole dai ragazzi di Petkovic, a fronte di una compagine che non aveva molto più da chiedere al suo campionato. I biancocelesti scendono in campo con le due punte, Klose e Floccari, come ultimamente piace fare al tecnico, e si rendono incisivi in diverse occasioni, fino alla rete di Floccari, che la sfiora di ginocchio dopo un ottimo tiro del solito Klose, sul filo del fuorigioco, al 10’ della prima frazione di gioco. Nella ripresa ben poco da segnalare fino al 93’ quando, per atterramento netto di Onazi in area da parte di Gastaldello, la Lazio raddoppia con Candreva, il quale dà spettacolo realizzando con il famoso “cucchiaio” alla Totti. 2-0 e la Lazio resta in corsa per l’Europa League, nonostante l’Udinese non perda un passo, nuova vittoria per lei per 2-1 contro l’Atalanta, peccato che il secondo gol dei bianconeri sia viziato dal fuorigioco. Non c’è nulla da fare: il gruppo di Guidolin resta la vera bestia nera per i biancocelesti, chissà però che per quest’anno non siano proprio loro a fare un tonfo finale. Fra sette giorni lo sapremo.