“Salutiamo con grande soddisfazione questa iniziativa dell’Assessore allo sviluppo economico Guido Fabiani e dell’intera Giunta Regionale”. Questo è il commento del Presidente di Federlazio, Maurizio Flammini, alla decisione di trasformare BIL in intermediario finanziario ex-art. 107. “Da sempre – prosegue Flammini – invocavamo, purtroppo inascoltati, una trasformazione di questo tipo di Banca Impresa Lazio, perché siamo fermamente convinti che è in questo modo che essa può svolgere realmente un ruolo efficace di sostegno all’attività delle Pmi. Oggi la sostanziale impossibilità di ricorrere al credito è diventato il principale freno all’operatività delle nostre imprese. Questa decisione, che sembra inserirsi in un percorso più articolato di riforma complessiva degli strumenti per l’accesso al credito, poterebbe realmente rappresentare un elemento di reale discontinuità rispetto al passato”.
“Il nostro auspicio – conclude Flammini – è che finalmente si possa avere una BIL capace di esprimere razionalizzazione, potenziamento e capacità di integrazione tra tutti i soggetti e tutti gli strumenti di sostegno al credito. Cosa della quale il sistema della Pmi di questa regione ha estremamente bisogno per potersi avviare sulla strada della ripresa”.