Continua a Fiumicino la rassegna “Donne con la penna”

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Continua a Fiumicino la rassegna “Donne con la penna”

donne pennaQuarto appuntamento con le “Donne con la Penna”, la rassegna letteraria tutta al femminile che si svolge da marzo e fino a maggio ogni mercoledì nella storica Villa Guglielmi di Fiumicino, con il patrocinio del Comune di Fiumicino.

Questa volta sarà di scena la giornalista e scrittrice Manuela Minelli che presenta ben due libri, totalmente diversi l’uno dall’altro.

Il romanzo “Epistolario erotico tra due internauti sconosciuti” (Giovane Holden Editore), originale storia dove un uomo e una donna in carriera, che decidono di non volersi mai conoscere, raccontano l’un l’altro le loro vite frenetiche, le manie, le abitudini, le tristezze e le gioie, la loro quotidianità e le loro passioni, fino ad innescare una storia un po’ torbida, seppure mai volgare, in cui la passione e l’erotismo prendono il sopravvento su entrambi, fino a culminare con un finale inaspettato che lascia i lettori a bocca aperta. Il tutto raccontato unicamente per e -mail, dando luogo così ad un’analisi, anche sociologica, dei rapporti virtuali dei nostri giorni, alla figura femminile spesso divisa tra famiglia, figli carriera, rapporti sociali, all’evoluzione dei rapporti amorosi e sentimentali. Accanto alla scrittrice, i due attori teatrali Valentino Pucciarelli e Carmen d’Angelo, che daranno voce e volto ai personaggi del romazo, interpretando alcuni brani/mail del libro.

Il secondo libro è invece una divertente silloge di poesie e filastrocche, illustrata con deliziosi acquerelli a colori della disegnatrice Roberta Zannini, dal titolo “I mestieri delle Gatte” (La Vita Felice Editore), metafora delle molteplici abilità femminili in diversi campi, il cui ricavato va a sostenere l’Associazione Diversamente Gatto, che provvede con le sole forze delle sue tre componenti, a raccogliere, curare e alloggiare gatti maltrattati, paralizzati, seviziati, abbandonati, in tutta Italia e anche in parte d’Europa.

A condurre l’incontro Cinzia Marulli.

L’ingresso è gratuito.