Il Direttore Sportivo della Lazio Igli Tare ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD, nel post partita di Fenerbahce-Lazio.
E’ molto arrabbiata per una gara condizionata dagli episodi arbitrali?
Penso che nel primo tempo, dopo un quarto d’ora, c’era questo netto calcio di rigore per noi, un’espulsione per il Fenerbahce e calcio di rigore per la Lazio. L’arbitro penso che stava vedendo qualcos’altro perché oggi l’atmosfera ha fatto un po’ impressione a lui perché non posso spiegare in altro modo una situazione del genere di non fischiare un calcio di rigore. Poi giustamente la doppia ammonizione è stata corretta da parte sua nel buttare fuori Onazi e dopo di che la Lazio non può rimpiangere niente stasera perché ha fatto veramente una partita molto ordinata, non abbiamo concesso niente tranne il loro palo nel primo tempo dopo un errore clamoroso di Lulic, per il resto la Lazio ha fatto la sua partita molto bene come l’avevamo preparata. Da qui a giovedì abbiamo il derby di mezzo. Pensiamo prima al derby e poi giovedì torneremo a cercare fino all’ultima speranza di portare a casa la qualificazione.
Quanto sarà pesante ribaltare questo risultato soprattutto in un Olimpico senza pubblico?
Penso che la nostra gente sarà fuori dallo stadio come hanno fatto anche nella partita contro lo Stoccarda. Oggi si è visto cosa può fare uno stadio pieno e quanto possa incidere forse sull’arbitraggio, perché anche sul calcio di rigore per il Fenerbahce c’è il fallo di mano ma c’è involontarietà perché Radu non vede neanche dove sta andando la palla. E’ inutile commentare adesso gli errori arbitrali che sono stati molto chiari stasera. Noi cerchiamo di rispettare le regole ma vogliamo anche che gli altri rispettino un po’ la Lazio perché abbiamo meritato di arrivare fino a qui come unica squadra imbattuta in questa competizione. C’è un po’ di rammarico vedendo anche un arbitraggio del genere.
Come arriva la Lazio al derby?
Per noi è un altro campionato il derby, abbiamo vinto l’andata e dobbiamo cercare di vincere anche il ritorno per raggiungere i nostri obiettivi. Siamo ancora in piedi e vogliamo rimanerci ancora.