di Raffaele Caldarelli
Una Pasqua assurda per un civitavecchiese. L’uomo, 48 anni, nella giornata di sabato, avrebbe colpito con un coltello a serramanico tre ragazzi all’interno di un locale, sito nel centro storico della città portuale. La lite, scaturita per motivi alquanto futili, è terminata malamente soprattutto per uno dei tre ragazzi per il quale vige ancora la prognosi riservata. Gli altri due se la sono cavata grazie anche alle cure del Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo. Per l’uomo è scattato il fermo da parte dei carabinieri che, dopo aver raccolto le testimonianze all’interno e fuori del locale, hanno fatto irruzione nella casa del 48enne proprio nel dì pasquale. Associato al carcere di Borgata Aurelia è in attesa di giudizio, il capo d’accusa è tentato omicidio.