Non è stata la miglior partita della Cogianco, diciamolo subito, la squadra ha risentito come si temeva delle fatiche di Coppa Italia ed a pagare il prezzo sono state brillantezza ed intensità, sia in fase difensiva che in fase offensiva. Ma dopo una vittoria per 5-4 in trasferta, una vittoria che arriva negli ultimi minuti con pareggio e sorpasso finale, come si fa a non gridare comunque ad una grandissima vittoria? In più, in aggiunta al fatto che col pareggio tra Luparense e Marca, la Cogianco oltre a staccare proprio l’Acqua e Sapone, ora a più quattro, aggancia entrambe le venete e sale al terzo posto. Un venerdì sera che di più non si può.
E dire che la gara non si era messa subito per il meglio, ci sono voluti più di 13 minuti per sbloccare il risultato ma a farlo per prima è stata l’Acqua e Sapone, in gol con Chaguinha. Poi nell’ultimo giro d’orologio della prima frazione, prima il pareggio di Saùl e poi il 2-1 su tiro libero di Grana.
Ad inizio secondo tempo la velocissima doppia ammonizione di Everton ed il rigore trasformato da Zanchetta per il nuovo pari, poi il gol di Murilo Ferreira e la Cogianco che ri va sotto. Il pareggio di Crema ed il nuovo svantaggio grazie al gol di Silveira. Poi finalmente le ultime due reti, che per la squadra di Musti portano fortunatamente le firme giuste di Rescia (15 gol in 21 gare, un difensore che segna come un pivot) ed ancora Crema.
Uniche note stonate, a posteriori, l’espulsione di Everton e l’ammonizione di Saùl, che salteranno la Luparense per squalifica, oltre all’allontanamento di Musti: “Chiedevo spiegazioni su un fallo identico a quello di Everton dalla parte opposta – racconta il tecnico, soddisfattissimo -, comunque i falli di Everton c’erano tutti, niente da dire. Non è stata una gran partita da parte nostra ma ce lo aspettavamo dopo la Coppa, era importante fare risultato e questo è un gran risultato, utilissimo anche per la classifica”. Raramente Musti si lascia andare, ma stavolta evidentemente, c’è chi se lo merita: “Oggi ho visto un grandissimo Manoel Crema, un trascinatore, ha fatto una partita stratosferica”.
Complimenti a Crema quindi (autore di una doppietta) ed a tutta la Cogianco, che riparte in campionato da dove aveva lasciato (con una vittoria) e si prepara alla super sfida casalinga contro la Luparense, remake della finalissima di Coppa Italia di meno di una settimana fa.
ACQUA&SAPONE FIDERMA-COGIANCO GENZANO 4-5 (p.t. 1-2)
ACQUA&SAPONE FIDERMA: Zaramello, Chaguinha, Zanchetta, Murilo Ferreira, Coco Schmitt, Ficili, Giansante, Silveira, Caetano, Delpizzo, Di Matteo, Montefalcone All.: Bellarte
COGIANCO GENZANO: Diogo Colombo, Grana, Rescia, Mauricio, Crema, Giasson, Everton, De Bella, Mentasti, Saùl Del Ferraro, Leofreddi All.: Musti
MARCATORI: 13’56’’ Chaguinha (AS), 19’12’’ Saùl (CG), 19’59’’ tl Grana (CG) del p.t.; 2’27’’ rig. Zanchetta (AS), 4’13’’ Murilo Ferreira (AS), 5’46’’ Crema (CG), 13’58’’ Silveira (AS), 16’53’’ Rescia (CG), 18’52’’ Crema (CG) del s.t.
AMMONITI: Caetano (AS), Grana (CG), Zanchetta (AS), Diogo Colombo (CG), Crema (CG)
ESPULSI: Everton (CG) al 2’26’’ del s.t. per doppia ammonizione
ARBITRI: Marco Vocca (Battipaglia), Damiano Calaprice (Bari) CRONO: Leonardo Gaetani (Pescara)