“Piena solidarietà agli animalisti, tra cui militanti del “Partito animalista europeo” e di “100% animalisti”, che da giorni stanno manifestando contro il gruppo farmaceutico Menarini è stata espressa dall’on. Michela Vittoria Brambilla, che ha assicurato ancora una volta il suo massimo impegno in Parlamento contro la vivisezione – dichiara sul proprio blog “nelcuore.org” la Federazione Italiana Associaziono Diritti Animale e Ambiente, che poi continua -. Causa delle proteste è il trasporto dal Belgio, a quanto sembra effettuato questa mattina, di 8 beagle destinati alla sperimentazione in vivo nel Research Toxicology Center di Pomezia (Roma) del gruppo Menarini. La società avrebbe chiesto ed ottenuto l’autorizzazione a compiere test in deroga senza l’uso di anestesia. “Poco importa – ricorda l’ex ministro – che dopo la chiusura di Green Hill i vivisettori italiani debbano procurarsi all’estero la loro “materia prima”, in questo caso otto poveri cagnolini, e poco importa che il tutto possa essere legale: la vivisezione resta una pratica eticamente inaccettabile, contro la quale mi sono battuta nella scorsa legislatura e mi batterò con ogni mezzo lecito anche in quella che sta per aprirsi. Se ne sono rese conto anche numerose compagnie aeree, da ultimo la China Eastern airlines almeno per i voli diretti negli Stati Uniti, che ormai rifiutano di portare a destinazione “carichi della morte” come quello indirizzato a Pomezia”.