Stamattina una grossa tegola è rischiata di cadere sulle teste dei residenti marinesi. Non è un modo dire ma il vero e proprio pericolo (poi scampato) vissuto martedì dai numerosi pedoni in transito lungo Corso Trieste, a due passi da piazza San Barnaba, dove un coppo del campanile della basilica è rimasta per ore pericolante. L’allarme, scattato già in mattinata, ha condotto immediatamente sul posto la Polizia Locale di Marino, diretta dal Comandante Alfredo Bertini, e la Protezione Civile comunale, che hanno transennato l’area e chiuso un senso di marcia di Corso Trieste. Dopo le operazioni di messa in sicurezza, poco prima dell’ora di pranzo sono giunti dalla Capitale i vigili del fuoco, che, grazie all’ausilio di un autoscala, sono saliti a oltre dieci metri di altezza per “recuperare” il coppo appoggiato a mezz’aria sulla tettoia del campanile. L’operazione è durata circa un paio d’ore e ha registrato la perfetta sinergia tra gli agenti della Polizia Locale marinese e i vigili del fuoco di Roma. Nel primo pomeriggio l’intervento veniva completato, la strada riaperta al traffico in entrambi i sensi di marcia e i tanti curiosi accorsi potevano finalmente tirare un sospiro di sollievo. Da quanto si apprende, infatti, se il coppo fosse cascato colpendo fatalmente qualcuno, avrebbe potuto far male davvero.
di Marco Montini