di Simona Rocchi
Non sarà un Natale di stravizi. Tante tasse, poco lavoro e niente viaggi per via della crisi che pesa sulle tasche degli italiani. Ecco che la soluzione unica per non rovinare l’atmosfera natalizia è quella di stare in casa, in famiglia, e approfittare dei mercatini natalizi per fare qualche regalino.
Ad Olevano Romano, sarà per la crisi o perché c’è poco tempo per andare in giro, i mercatini domenicali sono una buona soluzione per non restare a mani vuote. Qualche euro e si acquistano oggetti originali, per lo più lavorati a mano, che fanno la loro figura e soprattutto risparmiare. Chi ha qualche euro in più può approfittare dei cibi tradizionali e regalare il “panpepato”, un dolce tipico olevanese fatto di mosto e frutta secca che – parola di nonne – non può mancare sulle tavole in questo periodo. Se c’è chi lo compra, tuttavia, c’è chi è ancora abituato a prepararlo a casa con tanto di ingrediente segreto che fa la differenza e dà il via agli assaggi di casa in casa per scoprire la variante e rubare il segreto. Il panpepato e non solo, come regalo va bene anche il miele di produzione artigianale o il vino Cesanese in confezione natalizia. Regali semplici ma di gran gusto.
Dopo il pranzo natalizio, tutti al borgo ad ammirare i capolavori degli artigiani e degli artisti locali. Presepi di ogni tipo, infatti, da anni caratterizzano la natività olevanese e anche questa volta la sorpresa è assicurata. Per i bambini, invece, l’appuntamento è in piazza per la tradizionale sfilata in moto di Babbo Natale. L’associazione motociclistica I Rovinati da qualche anno, a partire dalla domenica prima del 25 dicembre, realizza una motoslitta piena di panettoni e caramelle da donare gratuitamente ai bambini e sfila lungo le vie della cittadina per divertire e permettere a tutti di scattare foto con il Babbo più famoso del mondo in sella ad una moto.